mercoledì 16 novembre 2011

MOG 231

La metodologia ESAW
pubblicato il: 16 novembre 2011 alle ore 10:51
fonte: MOG 231
link: http://www.mog231.it/la-metodologia-esaw/

La Commissione europea ha approvato di recente il *Regolamento n.
349/2011* per l' attuazione del Regolamento n. 1338/2008 del
Parlamento europeo e del Consiglio, con cui si è istituito un
"quadro comune per la *produzione sistematica di statistiche europee
in materia di sanità pubblica e di salute e sicurezza sul luogo di
lavoro*".

Dopo aver fornito una serie di definizioni in materia di infortuni sul
lavoro (art.1), il Regolamento, che è diventato obbligatorio in tutti
i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati
membri sin dal maggio scorso, ha prescritto le *modalità e le
procedure per la trasmissione alla Commissione (Eurostat) dei dati*
necessari, e cioè dei "microdati" sulle persone che sono state
vittime di un infortunio nel corso del lavoro durante il periodo di
riferimento e i relativi "metadati"*(*)*.

I dati riservati trasmessi dagli Stati membri alla Commissione devono
essere trattati in conformità al *principio del segreto statistico*,
(definito sia nel Regolamento CE n. 223/2009 del Parlamento europeo e
del Consiglio che nel Regolamento CE n. 45/2001 del Parlamento europeo
e del Consiglio, concernente: 1) la *tutela delle persone fisiche*
in  materia di trattamento dei dati personali da parte delle
istituzioni e degli organismi comunitari, 2) la *libera circolazion*e
di questi dati.

I dati vengono registrati con la *codifica della metodologia ESAW
(European Statistic of Accidents at Work, Statistiche europee degli
infortuni sul luogo di lavoro)* che permette  di attribuire dei
codici (a due, tre e otto cifre) a una specifica tabella di
nomenclature opportunamente individuate che definiscono queste
variabili sensibili: 1. tipo di luogo; 2. tipo di lavoro; 3. attività
fisica specifica seguita dalla vittima al momento dell'infortunio;
4. agente materiale nell' attività fisica specifica; 5. deviazione,
l'ultimo evento, deviazione rispetto alla norma, che ha portato
all'infortunio; 6. agente materiale deviazione, il principale agente
materiale associato o collegato all'evento deviante; 7. contatto, il
contatto che ha provocato i danni alla vittima; 8. agente materiale
contatto, il principale agente materiale associato o collegato al
contatto lesivo.

*(*) I metadati indicano:*

* La popolazione considerata in termini di settori *NACE Rev.2* "La
NACE è la classificazione europea delle attività economiche e ne
rappresenta l'universo. Rappresenta il quadro di riferimento per
la raccolta e la presentazione di una amplia gamma di dati
statistici relativi alle attività economiche (produzione, lavoro,
conti nazionali). L'attività economica è il principale
criterio classificatorio, con le statistiche economiche,  gli
eventuali sottosettori, lo status professionale";

* le informazioni relative a *professioni/attività* per le quali i
dati relativi agli infortuni sul lavoro sono soggetti alle
disposizioni nazionali in materia di riservatezza e non possono
essere trasmessi;

* i *tassi di dichiarazione* degli infortuni sul lavoro da
utilizzare per correggere le  sottodichiarazioni;

* la *copertura* dei diversi tipi di infortuni;

* il *metodo di campionamento* utilizzato nell'impostazione della
raccolta dei microdati;

* il metodo di campionamento utilizzato per la *codifica delle
variabili relative a cause e circostanze*;

* i dati degli *incidenti stradali* mortali e degli incidenti
mortali a bordo di qualsiasi mezzo di trasporto utilizzato in
orario di lavoro da lavoratori che non rientrano nel
"Trasporto"(settore H);

* le informazioni su ogni *specificità nazionale* essenziale per
l'interpretazione e l'elaborazione di statistiche e di
indicatori comparabili.

vedi l'originale (La metodologia ESAW) su: http://www.mog231.it/la-metodologia-esaw/

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