lunedì 5 dicembre 2011

MOG 231

Patto crescita intelligente e inclusiva in Emilia Romagna
pubblicato il: 5 dicembre 2011 alle ore 13:36
fonte: MOG 231
link: http://www.mog231.it/patto-crescita-intelligente-e-inclusiva-in-emilia-romagna/

BOLOGNA – Siglato in *Regione Emilia Romagna* il *"Patto per la
crescita intelligente, sostenibile inclusiva"*. Il patto proposto
dalla Regione  ha incontrato il favore di UPI, ANCI, UCEM, Lega
autonomie, Unioncamere, associazioni imprenditoriali, organizzazioni
sindacali regionali e rappresentanti del terzo settore.

"Lavoro e impresa, qualità sociale e sostenibilità dello
sviluppo" queste per Vasco Errani, presidente della Regione ER, le
parole chiave di questo patto che definisce valori e strategie per
affrontare la crisi. Con questo accordo si definiscono gli assi
fondamentali su cui orientare lo sviluppo e gli ambiti su cui
investire.

Le parti hanno concordato di puntare sul sapere, sulla green economy e
sul made in Italy, preventivando quindi azioni di sostegno
all'export e una forte spinta per ricerca e innovazione.Sono quattro
gli ambiti di intervento individuati dal patto: l*a legalità, il
valore del lavoro, l'occupazione giovanile  e la parità di
genere*.

Primo obiettivo è promuovere la legalità e sostenere un'economia
pulita. Si chiama a raccolta quindi l'impegno sia della società
civile che delle istituzioni per controllare e far emergere tutte le
realtà irregolari per quanto riguarda infiltrazioni della
criminalità, evasione fiscale, *lavoro nero, caporalato* e qualsiasi
altra forma di illegalità nel sistema economico. Si rinnova poi
l'impegno della Regione per il controllo della *regolarità e
sicurezza del lavoro nei cantieri edili* e si annuncia l'emanazione
di legge specifica anche per i settori della *logistica, dei
trasporti, dei servizi e della distribuzione*.

Centrale nel patto è il valore del lavoro. Lo sviluppo deve essere
orientato al raggiungimento di risultati funzionali all'attività
delle imprese ma deve favorire allo stesso tempo la  crescita di
un'occupazione stabile e *tutelata*: i rapporti di lavoro terranno
conto delle differenti necessità produttive ma queste dovranno sempre
essere conciliate con il rispetto dei diritti e delle esigenze delle
persone.

Gli interventi più urgenti riguardano il tema "Giovani e lavoro",
interventi che vanno dagli investimenti sulle possibilità formative
(Università, scuole e formazione) a incentivi per il mercato del
lavoro. La Regione ha stabilito pertanto di varare una serie di misure
di agevolazione finanziaria per le assunzioni di giovani a tempo
indeterminato, premi per le nuove assunzioni e risorse per il sostegno
dell'apprendistato.

Il patto poi punta sul valore della presenza femminile nel mondo del
lavoro come indicatore di crescita economica, sociale e culturale.
L'occupazione femminile sarà sostenuta attraverso azioni di
formazione, di sostegno all'inserimento nel mercato del lavoro e di
finanziamento per l'avvio di attività autonome e nuove imprese.
Soprattutto si ribadisce la necessità di valorizzare la presenza
femminile nei luoghi di lavoro, di *rimuovere ogni discriminazione di
genere* per l'accesso e nelle carriere e di promuovere
un'organizzazione del lavoro che permetta una serena conciliazione
di tempi di vita e tempi di lavoro.

*Per approfondire:* Un patto per la crescita intelligente, sostenibile
e inclusiva [1].

Links:
------
[1] http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/Un-patto-per-la-crescita-intelligente-sostenibile-inclusiva

vedi l'originale (Patto crescita intelligente e inclusiva in Emilia Romagna) su: http://www.mog231.it/patto-crescita-intelligente-e-inclusiva-in-emilia-romagna/

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