mercoledì 11 gennaio 2012

MOG 231

Inclusione, disoccupazione, ricerca Eurofound sulla generazione NEET
pubblicato il: 11 gennaio 2012 alle ore 12:29
fonte: MOG 231
link: http://www.mog231.it/inclusione-disoccupazione-ricerca-eurofound-sulla-generazione-neet/

DUBLINO -  Condotta da *Eurofound*, *Fondazione europea per lo
sviluppo della qualità di vita e del lavoro*, una ricerca sulla
*generazione NEET*, (Not in employment, education or training) e cioè
quei ragazzi dai 15 ai 24 anni che non studiano, non lavorano o non
seguono corsi di formazione professionale.

Si tratta di una *fetta di popolazione inattiva* in aumento che desta
forti preoccupazioni negli organi di governo.

Nel totale dei ventisette stati membri in media in Europa sono circa
il *12,8%*, sette milioni e mezzo, i giovani che versano in questa
condizione anche se la percentuale di ragazzi NEET nei diversi stati
cambia in modo rilevante. Il fenomeno tocca la punta massima in
Bulgaria (21,8%) *seguita a breve distanza dall'Italia che si
attesta appena sotto il 20%*. Agli estremi opposti dell'elenco la
condizione dei giovani appare invece decisamente migliore nei Paesi
Bassi dove il fenomeno NEET coinvolge appena il 4,4% della popolazione
tra i 15 e i 29 anni.

Per definire meglio il problema e poterlo quindi affrontare
efficacemente Eurofond con questa ricerca ha voluto esaminare  le
caratteristiche della generazione NEET, il loro costo sociale ed
economico, le cause del problema e quali misure sono state adottate
nei vari stati per contrastarne la diffusione.

Innanzitutto bisogna dire che la generazione NEET è un fenomeno
complesso che deriva da una serie di concause e che si compone di una
serie di sottogruppi molto diversi. Le *condizioni che possono causare
l'espulsione dei giovani dal mercato o dalla formazione* sono varie:
avere una disabilità aumenta del 40% la possibilità di un giovane di
non lavorare, non studiare e non formarsi professionalmente e per i
giovani immigrati la probabilità aumenta del 70%. Altri fattori di
rischio sono il basso livello di istruzione, avere genitori separati,
vivere in zone depresse, avere genitori disoccupati e altri.

Dal lato prettamente economico il fenomeno si ripercuote pesantemente
sull'economia dell'Unione Europea in cui l'inattività di questa
parte della popolazione si quantifica in una perdita di circa 90
miliardi di euro l'anno. Anche in questa classifica l'Italia
compare ai primi posti con una perdita annua di circa 16 miliardi di
euro.

I governi sono allarmati dalle conseguenze sociali del fenomeno e
dalla disaffezione di questa parte di popolazione alla politica. I
giovani NEET mostrano infatti di avere una grossa sfiducia nelle
istituzioni, di non avere interesse ad impegnarsi nella vita sociale e
associativa, di non avere fiducia nelle consultazioni politiche e
nella legittimità dei sistemi democratici.

Anche l'ILO ha sottolineato la gravità del problema in un recente
report presentato al G20 di Parigi: in un questo momento di forte
crisi in cui i giovani sono i primi a perdere il lavoro o a non
riuscire ad accedervi l'intervento dei governi per arginare il
problema è urgente.

Le *azioni* intraprese dagli stati per contrastare l'inattività e
favorire il reinserimento dei giovani nel mondo della formazione o del
lavoro sono di tre macrotipologie: azioni contro la *dispersione
scolastica*, iniziative per sostenere il passaggio dalla *formazione
al lavoro* (quali ad esempio incentivi ai contratti di apprendistato)
e il *supporto finanziario alle imprese* che assumono giovani.

Anche se tutti gli Stati si sono attivati in questo senso i dati
relativi all'efficacia delle azioni intentate non sono ancora
disponibili ma l'attenzione deve restare alta nei confronti di un
fenomeno che rappresenta una tra le sfide più rilevanti del prossimo
futuro.

*Per approfondire:* Young people and NEETs in Europe: First findings
(PDF - EN).

vedi l'originale (Inclusione, disoccupazione, ricerca Eurofound sulla generazione NEET) su: http://www.mog231.it/inclusione-disoccupazione-ricerca-eurofound-sulla-generazione-neet/

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