martedì 18 dicembre 2012

Modello 231

PRIME APPLICAZIONI DEL DECRETO 231 IN MATERIA DI SICUREZZA
pubblicato il: 15 agosto 2010 alle ore 10:35
fonte: Modello 231
link: http://www.mog231.it/prime-applicazioni-del-decreto-231-in-materia-di-sicurezza/

Scattano le prime condanne in applicazione del D. Lgs. 231/01 in
materia di sicurezza a seguito del grave incidente di Molfetta dove il
3 marzo 2008 morirono 5 persone per le esalazioni di acido solfidrico.
Pesanti le pene pecuniarie per le società coinvolte (quasi il tetto
massimo previsto dal Decreto di di un milione e mezzo di Euro) alle
quali si aggiungono quelle detentive verso tre persone fisiche
colpevoli di concorso in omicidio colposo plurimo e lesioni colpose
gravi per violazione delle disposizioni di prevenzione degli
infortuni.
In questi stessi giorni un giudice del Tribunale di Milano ha
prosciolto un'importante società di costruzioni in quanto ha
ritenuto idoneo il modello organizzativo implementato in azienda al
fine di prevenire i reati previsti dal D. Lgs 231 e che possono
comportare la responsabilità amministrativa dell'impresa.
Da questi recentissimi casi giudiziari è quindi evidente che
l'inserimento del reato di omicidio colposo e lesioni colpose gravi
o gravissime nella lista dei reati compresi dal Decreto 231sancito dal
Testo Unico per la Sicurezza (D. Lgs 81/08) comporta conseguenze
pesantissime e del tutto nuove per le aziende.
Peraltro è lo stesso Testo Unico a dare indicazioni alle imprese per
esimersi da tali responsabilità: i modelli di organizzazione
aziendale definiti conformemente alle Linee guida UNI-INAIL per un
sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) del 28
settembre 2001, o al British Standard OHSAS 18001:2007 si presumono
conformi per le parti corrispondenti (D.Lgs 81/08 art. 30, comma 5),
tali sistemi possono essere ASSEVERATI degli Enti Bilaterali
costituenti la nostra Agenzia.
DECRETO LEGISLATIVO 231/01 e LEGGE 123/07
Il D.Lgs. 231/01 ha introdotto la responsabilità amministrativa delle
Imprese nell'ipotesi di reati quali ad esempio la corruzione, la
concussione, la truffa in danno dello Stato o di un Ente pubblico o
per conseguimento di erogazioni pubbliche, ecc.
Inoltre, la Legge 123/07, entrata in vigore il 25 agosto 2007, ha
esteso il campo di applicazione del D.Lgs. 231/01 ai reati di omicidio
colposo e lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione
delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell'igiene e della
salute sul lavoro.
Per tutti i reati elencati nel Decreto, in aggiunta alle
responsabilità individuali, sono previste sanzioni pecuniarie e
interdittive per l'Impresa quali ad esempio l'interdizione
dell'esercizio dell'attività e il divieto di contrattare con la
Pubblica Amministrazione. L'Azienda, tuttavia, può esimersi dalla
responsabilità per i suddetti reati se dimostra che la Direzione ha
adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione del fatto,
modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati della
specie di quello verificatosi ed inoltre che è stato affidato ad un
Organismo dell'Impresa, dotato di autonomi poteri di iniziativa e
controllo (Organismo di Vigilanza), il compito di vigilare sul
funzionamento, l'osservanza e l'aggiornamento dei modelli.
L'Azienda dovrà dimostrare inoltre che gli autori del reato abbiano
eluso fraudolentemente i modelli dell'Organizzazione.
La recente estensione ai reati in materia di tutela delle sicurezza
sui luoghi di lavoro (Legge 123/07) porta ulteriori motivi di
attenzione.
Per le Imprese già certificate, il percorso per introdurre nella
gestione imprenditoriale i modelli richiamati dalla normativa cogente,
risulta facilitato essendo le Imprese già predisposte in termini
organizzativi alla chiara attribuzione e formalizzazione di ruoli e
responsabilità.
Per tutte quelle Imprese che non hanno ancora affrontato questo
problema e che non si sono ancora dotate di una Certificazione di
Sistema per la Gestione in Qualità, questo percorso può
rappresentare un valido riferimento dal punto di vista organizzativo e
gestionale.

vedi l'originale (PRIME APPLICAZIONI DEL DECRETO 231 IN MATERIA DI SICUREZZA) su: http://www.mog231.it/prime-applicazioni-del-decreto-231-in-materia-di-sicurezza/

Nessun commento:

Posta un commento