venerdì 3 marzo 2017

Chi può ottenere informazioni sui tuoi dati? Il rischio di perdere il controllo delle informazioni e della sicurezza informatica.


La dimostrazione più evidente di come le nostre informazioni siano un bene preziosissimo arriva direttamente dall’Unione Europea, la quale si stima che i dati personali dei suoi 500 milioni di abitanti valgano circa l’8% del PIL Europeo.

I dati ”sensibili” sono raccolti e gestiti dalle aziende per esigenze di lavoro come per esempio le iniziative commerciali per promuovere la vendita di un prodotto o servizo.

Per la fidelizzazione del Cliente sono usate molto spesso delle mail con l'invio di promozioni legate a qualche evento. Gli auguri di buon compleanno personalizzati legati a offerte e scontisitche ne sono un esempio anche in TV.

Le aziende vivono una sorta di continua lotta finalizzata ad ottenere “informazioni” sul mercato, sui clienti, i concorrenti e i fornitori. I dati raccolti sono considerati dalle aziende un bene prezioso per il loro funzionamento che alimenta i processi produttivi.

L’incessante corsa alla raccolta di informazioni, agevolata dalla grande disponibilità di mezzi tecnologici, ha aumentato il rischio di perdere il controllo delle informazioni e quindi di sicurezza informatica e privacy.

La Società di Consulenza MODI S.r.l.  con sedi a  Mestre e Spinea (VE), informa le PMI che dal 25 Maggio 2016 è entrato in vigore il Regolamento europeo n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali che diventerà definitivamente applicabile in tutti i Paesi UE a partire dal 25 maggio 2018, data entro la quale ogni stato membro dovrà allineare la propria legge sulla privacy al nuovo regolamento.

Si attendono quindi le decisioni del Garante Privacy in merito agli interventi di adeguamento alla normativa italiana che, ricordiamo, è il Codice in Materia di Protezione dei Dati Personali D.Lgs. n. 196/2003 in vigore dal 1 gennaio 2004. Per informazioni 800300333 o contattateci!




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