venerdì 29 gennaio 2021

Quali sono le sorgenti di radiazioni ottiche artificiali (ROA) non “giustificabili”?


Negli ambienti di lavoro possono essere molteplici le sorgenti di radiazioni ottiche artificiali. 

Il rischio riguarda principalmente aziende ove si svolgono attività di saldatura e taglio di metalli, ad arco elettrico o a gas, lavorazioni meccaniche con taglio al plasma e laser, centri estetici con trattamento di epilazione laser e abbronzatura, studi medici con uso di lampade per fototerapia e apparecchiature con sorgenti IPL, forni di fusione di vetro e metalli, uso di riscaldatori radiativi a lampade, ecc.

Le sorgenti ROA non “giustificabili” e che devono essere certamente valutate ai fini della prevenzione del rischio per i lavoratori sono le seguenti:

•    Arco elettrico – saldatura elettrica (MIG/MAG, TIG, plasma, elettrodo, ecc.);
•    Lampade germicida per sterilizzazione e disinfezione;
•    Lampade per fotoindurimento di polimeri, fotoincisione, “curing”;
•    “Luce Nera” usata nei dispositivi di test e controllo non distruttivi (eccetto lampade classificate nel gruppo “Esente” secondo CEI EN 62471:2009);
•    Lampade/sistemi LED per fototerapia;
•    Lampade ad alogenuri metallici;
•    Fari di veicoli;
•    Lampade scialitiche da sala operatoria;
•    Lampade abbronzanti;
•    Lampade per usi particolari eccetto lampade classificate nel gruppo “Esente”;
•    Lampade per uso generale e lampade speciali classificate nei gruppi 1,2,3 ai sensi della norma CEI EN 62471:20091;
•    Corpi incandescenti quali metallo o vetro fuso, ad esempio nei crogiuoli dei forni di fusione con corpo incandescente a vista e loro lavorazione;
•    Riscaldatori radiative a lampade;
•    Apparecchiature con sorgenti IPL per uso medico o estetico;
•    Apparecchiature laser: classi 1M, 2M 3R, 3B e 4 (nella nuova classificazione), classi 3A, 3B e 4 (nella vecchia classificazione) secondo lo standard IEC 60825-1;
•    Emissioni secondarie non coerenti derivanti ad esempio dalla lavorazione di materiali con sorgenti laser.

I tecnici di MODI sono dotati delle competenze necessarie per effettuare la valutazione del rischio derivante dalle radiazioni ottiche artificiali, ai sensi del D.Lgs. 81/08.

Per verificare se è necessario approfondire la valutazione del rischio da radiazioni ottiche artificiali (ROA) è possibile compilare la check-list.

Per richiedere un preventivo per effettuare la valutazione del rischio da esposizione a radiazioni ottiche artificiali o per richiedere maggiori informazioni è possibile contattare i tecnici di MODI telefonando al numero verde 800 300333 oppure tramite e-mail a modi@modiq.it

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it, www.corsionlineitalia.it, www.consulenzaprivacyregolamentoue679.it e www.consulenzacertificazioneiso37001.it/. E-mail MODI NETWORK modi@modiq.it.


 

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