Un buon Modello Organizzativo D.Lgs. 231/2001, deve prevedere specifici protocolli diretti a programmare la formazione e l'attuazione delle decisioni dell'ente in relazione ai reati da prevenire.
La formazione è uno strumento fondamentale per la prevenzione dei reati. Essa consente ai dipendenti e collaboratori di conoscere i rischi di commissione di reati e di acquisire le competenze necessarie per evitare di commettere reati.
I protocolli di formazione devono essere specifici e mirati ai reati che l'ente si propone di prevenire. Essi devono essere realizzati e attuati dall'ente tenendo conto della tipologia di attività svolta, dei processi aziendali e dei dipendenti e collaboratori coinvolti. Devono essere accompagnati da protocolli di attuazione delle decisioni dell'ente. Questi protocolli devono definire le modalità di attuazione delle decisioni dell'ente in relazione ai reati da prevenire.
Un ente che si propone di prevenire la corruzione, può prevedere un protocollo di formazione che insegni ai dipendenti e collaboratori come riconoscere e segnalare i casi di corruzione. L'ente può anche prevedere un protocollo di attuazione delle decisioni di essa in relazione alla corruzione, che definisca le modalità di gestione delle segnalazioni di corruzione.
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