lunedì 24 settembre 2018

AMBIENTI SOSPETTI O CONFINATI? La procedura e la formazione prevista dal D.P.R. 177/2011 non può essere generica

La procedura e la formazione prevista dal D.P.R. 177/2011 può essere generica?

La procedura che costituisce il cuore del regolamento non può essere generica perché ad essa è legata la scelta della organizzazione del lavoro (costituzione delle squadre), dei metodi di lavoro e soprattutto la scelta dei DPI di terza categoria.

La procedura diventa quindi il cuore stesso delle scelte e del know how dell’azienda qualificata a lavorare in ambiente confinato, che a questo punto deve essere perfettamente conosciuto, definito ed analizzato.

Gli stessi criteri di soccorso, sono legati al tipo di intervento svolto, alle attrezzature in dotazione all’ impresa, ai DPI scelti, all’addestramento ricevuto e non ultimo alle capacità fattive dei dipendenti dell’impresa.

La formazione potrà essere generica ed introduttiva solo in piccola parte, ma dovrà essere contestualizzata alla procedura aziendale dedicata e al tipo di lavorazioni svolte.

La Società di Consulenza e formazione MODI SRL di Mestre, Marghera, Spinea, Venezia mette a disposizione dei Clienti e dei potenziali il numero verde 800300333 per rispondere a domande su questo argomento e più in generale sugli adempimenti previsti in materia di Salute e Sicurezza negli ambienti di lavoro, implementazione/realizzazione/integrazione/mantenimento dei Sistemi di Gestione Qualità ISO 9001:2015, Ambiente ISO 14001:2015, Sicurezza (passaggio dalla OHAS 18001 alla ISO 45001), Modelli Organizzativi D.lgs 231 e applicazione del nuovo Regolamento GDPR Privacy 2016/679.



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