Dal 21 gennaio 2014,
MODI S.r.l. di Mestre e Spinea (VE) www.modiq.it, sta inserendo sul portale INAIL i progetti dei Clienti che sono
interessati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi
di lavoro nella propria Azienda. Questa attività viene da noi erogata in forma
gratuita e proseguirà sino all’8 aprile 2014.
Nel caso di raggiungimento o superamento della soglia
minima di ammissibilità, si potrà partecipare alla fase successiva di inoltro
della domanda, nelle date di apertura dello sportello telematico che verranno
comunicate successivamente
Ricordiamo che sono ammessi a contributo i progetti
che ricadono in una delle seguenti tipologie:
- progetti di investimento;
- progetti di responsabilità sociale (SA8000) e per l’adozione di modelli organizzativi (ex D.Lgs. 231/2001);
- progetti per la sostituzione o l’adeguamento di attrezzature di lavoro prive di marcatura CE (messe in servizio anteriormente al 21/9/1996) con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al Titolo III del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
I destinatari del bando sono le imprese, anche
individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed
Agricoltura. Sono escluse quelle che erano già state ammesse a contributo con
gli Avvisi Inail 2010, 2011 e 2012. Le imprese possono presentare un solo
progetto e per una sola unità produttiva su tutto il territorio
nazionale.
I fondi a disposizione, pari a circa 307 milioni di euro, sono
ripartiti in budget regionali e il contributo erogato è pari al 65% delle spese
sostenute per la realizzazione del progetto, per un massimo di 130.000
euro.
I contributi sono a fondo
perduto e vengono assegnati fino all’esaurimento delle risorse disponibili,
secondo l’ordine cronologico di invio telematico delle
domande.
MODI S.r.l. fornisce
assistenza alle Aziende sia nella fase di ottenimento del finanziamento che di
realizzazione dei progetti finanziati nel proprio ambito di
attività.
Cogliamo l'occasione per ricordarLe che può scaricare
il nostro modulo di richiesta di finanziamento cliccando qui. Maurizio Billi e lo staff della
MODI restano a disposizione per chiarimenti.
Nessun commento:
Posta un commento