Un nuovo post "Soppressione dell'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici" è stato pubblicato il giorno 27 giugno 2014 alle ore 19:02 all'interno di "MOG 231 - Modelli di Organizzazione e Gestione".
!! Soppressione Dell'Autorita' Per La Vigilanza Sui Contratti
Pubblici !!
*DECRETO-LEGGE 24 giugno 2014, n. 90 *
Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa
e per l'efficienza degli uffici giudiziari. (14G00103) (*GU Serie
Generale n.144 del 24-6-2014*)*Entrata in vigore del provvedimento:
25/06/2014*
E' stato pubblicato, in Gazzetta Ufficiale, il Decreto Legge n. 90
"_Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza
amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari_".
Le norme contenute nel *titolo IV* del citato decreto hanno apportato
significative modifiche alla normativa del processo civile telematico.
Da rilevare come, nel campo dei lavori pubblici, le uniche conferme
significative rilevabili nel testo ufficiale del D.L. sono quelle
relative alla soppressione dell'Autorità per la vigilanza sui
contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (art. 19) e quella
della trasmissione delle varianti in corso d'opera all'ANAC (art. 37).
*Art. 19*
_*(Soppressione dell'Autorita' per la vigilanza sui contratti
pubblici di lavori, servizi e forniture e definizione
delle funzioni dell'Autorita' nazionale anticorruzione)*_
1. L'Autorita' di vigilanza sui contratti pubblici di
lavori, servizi e forniture, di cui all'articolo 6 del decreto
legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modificazioni, e'
soppressa ed i relativi organi decadono a decorrere dalla data di
entrata in vigore del presente decreto.
2. I compiti e le funzioni svolti dall'Autorita' di vigilanza sui
contratti pubblici di lavori, servizi e forniture sono
trasferiti all'Autorita' nazionale anticorruzione e per la
valutazione e la trasparenza (ANAC), di cui all'articolo 13 del
decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, che e'
ridenominata *Autorita' nazionale anticorruzione*.
3. Il Presidente dell'Autorita' nazionale anticorruzione, entro il
31 dicembre 2014, presenta al Presidente del Consiglio dei
ministri un piano per il riordino dell'Autorita' stessa, che
contempla:
a) il trasferimento definitivo delle risorse umane, finanziarie
e strumentali, necessarie per lo svolgimento delle funzioni di cui
al comma 2;
b) la riduzione non inferiore al venti per cento del
trattamento economico accessorio del personale dipendente, inclusi i
dirigenti;
c) la riduzione delle spese di funzionamento non inferiore al venti
per cento.
4. Il piano di cui al comma 3 acquista efficacia a
seguito dell'approvazione con decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri.
5. In aggiunta ai compiti di cui al comma 2, l'Autorita' nazionale
anticorruzione:
a) riceve notizie e segnalazioni di illeciti, anche nelle forme
di cui all'Art. 54-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
b) salvo che il fatto costituisca reato, applica, nel
rispetto delle norme previste dalla legge 24 novembre 1981,
n. 689, una sanzione amministrativa non inferiore nel minimo a
euro 1.000 e non superiore nel massimo a euro 10.000, nel caso
in cui il soggetto obbligato ometta l'adozione dei piani
triennali di prevenzione della corruzione, dei programmi triennali
di trasparenza o dei codici di comportamento.
6. Le somme versate a titolo di pagamento delle
sanzioni amministrative di cui al comma 5 lett.
b), restano nella disponibilita' dell'Autorita'
nazionale anticorruzione e sono utilizzabili per le
proprie attivita' istituzionali.
7. Il Presidente dell'Autorita' nazionale anticorruzione formula
proposte al Commissario unico delegato del Governo per l'Expo Milano
2015 ed alla Societa' Expo 2015 p.a. per la corretta gestione
delle procedure d'appalto per la realizzazione dell'evento.
8. Allo svolgimento dei compiti di cui ai commi 2 e
5, il Presidente dell'ANAC provvede con le risorse umane,
strumentali e finanziarie della soppressa Autorita' di
vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture,
nelle more dell'approvazione del piano di cui al comma 4.
9. Al fine di concentrare l'attivita' dell'Autorita'
nazionale anticorruzione sui compiti di trasparenza e di
prevenzione della corruzione nelle pubbliche
amministrazioni, le funzioni della predetta Autorita' in
materia di misurazione e valutazione della performance, di
cui agli articoli 7, 10, 12, 13 e 14 del decreto legislativo
27 ottobre 2009, n. 150, sono trasferite al Dipartimento della
funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri, a
decorrere dalla data di entrata in vigore della
legge di conversione del presente decreto.
10. Con regolamento da emanare ai sensi dell'articolo 17, comma 2,
della legge 23 agosto 2988, n. 400, entro 180 giorni dall'entrata in
vigore del presente decreto, il Governo provvede a
riordinare le funzioni di cui al comma 9 in materia di
misurazione e valutazione della performance, sulla base
delle seguenti norme generali regolatrici della materia:
a) semplificazione degli adempimenti a carico delle amministrazioni
pubbliche;
b) progressiva integrazione del ciclo della performance
con la programmazione finanziaria;
c) raccordo con il sistema dei controlli interni;
d) validazione esterna dei sistemi e risultati;
e) conseguente revisione della disciplina degli
organismi indipendenti di valutazione.
11. Il Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del
Consiglio dei ministri puo' avvalersi ai sensi dell'articolo
17, comma 14, della legge 15 maggio 1997, n. 127, di
personale in posizione di fuori ruolo o di comando per
lo svolgimento delle funzioni relative alla misurazione e
valutazione della performance.
12. Il comma 7, dell'articolo 13, del decreto
legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 e' abrogato.
13. All'articolo 11 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286,
sono apportate le seguenti modificazioni:
a) il comma 2 e' abrogato;
b) al comma 5, secondo periodo, le parole: "sino
a diversa disposizione adottata ai sensi del comma 2," sono
soppresse.
14. Il Comitato tecnico-scientifico di cui all'articolo 1
del decreto del Presidente della Repubblica 12 dicembre 2006, n.
315 e' soppresso.
15. Le funzioni del Dipartimento della funzione pubblica
della Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia di prevenzione
della corruzione di cui all'articolo 1 della legge 6 novembre 2012
n. 190, sono trasferite all'Autorita' nazionale anticorruzione.
16. Dall'applicazione del presente articolo non devono
derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
*DECRETO-LEGGE 24 giugno 2014, n. 90 *
http://www.mog231.it/soppressione-dellautorita-per-la-vigilanza-sui-contratti-pubblici/
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