- la natura dell'attività svolta dall'ente;
- le dimensioni dell'ente;
- la struttura organizzativa dell'ente;
- la complessità dei processi aziendali;
- i rapporti con i terzi;
- il contesto normativo e sociale in cui opera l'ente.
MODI SRL MOG231 da informazioni, consulenza e corsi per applicare, realizzare, implementare, adottare, correttamente un Modello Organizzativo 231 per ridurre il rischio di commissione di illeciti penali. Suggerisce l'aggiornamento periodico del modello ex d.lgs. n. 231/2001. Assume incarico ODV in esterno. MODI si occupa dei Sistemi Gestione Qualità ISO 9001, Ambiente ISO 14001, Sicurezza ISO 45001. Assume incarico di RSPP in esterno e fa consulenza D.Lgs 81/01, Ecolabel, HACCP e GDPR Privacy.
mercoledì 10 dicembre 2025
L'individuazione e la classificazione delle attività a rischio reato è fondamentale per costruire un Modello Organizzativo efficace
martedì 2 dicembre 2025
E' obbligatorio dotarsi di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. n. 231/01?
giovedì 27 novembre 2025
L'Organismo di Vigilanza è lo strumento chiave per prevenire questi reati e tutelare la reputazione aziendale. L'Organismo di Vigilanza (ODV): il tuo scudo contro i rischi aziendali!
mercoledì 19 novembre 2025
Sei curioso di sapere che cosa è il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo disciplinato dal D.Lgs. 231/2001? Scoprilo con i consulenti professionisti di MODI!
- identificare i rischi di commissione di reati rilevanti per l'impresa (ad esempio, corruzione, reati contro l'ambiente, reati fiscali, ecc.);
- adottare misure adeguate per prevenire tali reati;
- assegnare a determinati soggetti aziendali la responsabilità per quanto riguarda l'attuazione dei presidi di controllo, previsti dal Modello 231.
martedì 18 novembre 2025
Lo sai chi sono gli autori materiali dei reati disciplinati dal D.lgs. 231/01? Scopriamolo insieme, chiama MODI per una consulenza!
venerdì 7 novembre 2025
Stai cercando informazioni su come strutturare in modo efficace un Modello di Organizzazione e Gestione D.Lgs. 231/2001 per prevenire i rischi? Ecco alcuni consigli da tenere a mente.
In un mondo normativo sempre più complesso e trasparente, la creazione di un efficace Modello 231 è fondamentale per le aziende che vogliono evitare rischi e rimanere in conformità con le leggi.
Questo modello rappresenta un sistema di gestione del rischio progettato per prevenire la commissione di reazioni che potrebbero danneggiare l'azienda.
martedì 4 novembre 2025
Il costo della Consulenza per la realizzazione di un Modello 231 varia a seconda di diversi fattori. Sai quali sono? Scoprilo con MODI!
- ridurre il rischio di commissione di reati da parte degli amministratori, dipendenti e collaboratori;
- escludere la responsabilità penale dell'ente in caso di reati commessi dagli autori dell'illecito;
- migliorare l'immagine e la reputazione dell'azienda sul mercato;
- facilitare l'ottenimento di appalti e finanziamenti.
mercoledì 29 ottobre 2025
Vuoi nominare un nuovo componente dell'Organismo di Vigilanza? Chiama MODI SRL! I nostri Consulenti assumono il ruolo di ODV in aziende di qualsiasi settore merceologico.
mercoledì 22 ottobre 2025
A chi viene applicato il D.Lgs. 231/01? Scoprilo con MODI!
mercoledì 15 ottobre 2025
Chi possono essere gli autori materiali dei reati disciplinati dal D.lgs. 231/01? Per maggiori informazioni contatta la Società di Consulenza Aziendale veneta MODI SRL!
L'individuazione degli autori materiali dei reati disciplinati dal D.lgs. 231/01 è un aspetto fondamentale per l'accertamento della responsabilità dell'ente.
L'analisi delle condotte dei soggetti interni ed esterni all'ente, unitamente alla valutazione delle condizioni che possono escludere la responsabilità, è essenziale per comprendere le dinamiche del reato e le sue conseguenze per l'ente stesso.
Ai sensi del D.lgs. 231/01, gli autori materiali dei reati che possono determinare la responsabilità dell'ente sono individuati nell'art. 5 e si distinguono in due categorie:
1) Soggetti interni:
- amministratori: si tratta degli organi di vertice dell'ente, quali il presidente, gli amministratori delegati, i membri del consiglio di amministrazione o del consiglio di sorveglianza.
- dirigenti: sono i soggetti che, pur non avendo poteri di rappresentanza, esercitano funzioni apicali di direzione o gestione all'interno dell'ente.
- dipendenti: sono i lavoratori subordinati che, nell'esercizio delle loro mansioni, agiscono nell'interesse o a vantaggio dell'ente.
2) Soggetti esterni:
- terzi mandatari: sono i soggetti che, pur non essendo dipendenti dell'ente, svolgono per suo conto attività rilevanti ai fini della prevenzione dei reati.
mercoledì 8 ottobre 2025
L'adozione di un Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01 dimostra l'impegno dell'azienda verso il rispetto della legalità, la trasparenza e l'etica.
mercoledì 1 ottobre 2025
Il Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01 va aggiornato? Se si, ogni quanto? Scoprilo con noi di MODI!
- l'analisi delle modifiche normative, organizzative e di altro tipo che sono intervenute dall'ultimo aggiornamento del Modello;
- l'individuazione delle aree del Modello che devono essere aggiornate per tenere conto delle modifiche intervenute;
- comunicazione del Modello aggiornato ai dipendenti e formazione del personale sulle sue nuove disposizioni.
lunedì 29 settembre 2025
La composizione dell’Organismo di Vigilanza deve rispondere a requisiti di autonomia, indipendenza, professionalità e continuità d’azion.:
Il Decreto Legislativo 231/01 ha introdotto un nuovo paradigma nella responsabilità d'impresa, rendendo le aziende responsabili penalmente per determinati reati commessi nell'interesse o a vantaggio dell'ente.
L'Organismo di Vigilanza (ODV) è lo strumento chiave per prevenire questi reati e tutelare la reputazione aziendale.
L’Organismo di Vigilanza (ODV) svolge un ruolo centrale nell’attuazione del Modello 231, garantendo il rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 231/01 e intervenendo tempestivamente in caso di violazioni.
La composizione dell’ODV deve rispondere a requisiti di autonomia, indipendenza, professionalità e continuità d’azione: caratteristiche fondamentali per garantire la trasparenza e l’efficacia della sorveglianza.
Possono essere nominati componenti interni, come il responsabile dell’internal auditing o amministratori indipendenti, e professionisti esterni, come consulenti e sindaci.
L’ODV, grazie alla varietà di competenze dei suoi membri, monitora la corretta attuazione del Modello 231, individua i potenziali rischi e formula proposte di miglioramento, permettendo all’azienda di reagire prontamente a eventuali criticità.
Modi S.r.l. offre consulenza per la composizione dell’ODV e supporto continuo per garantire che l’organismo sia all’altezza delle sfide legate alla conformità e alla tutela aziendale. Formazione, aggiornamenti e strumenti di controllo innovativi permettono all’ODV di svolgere il proprio ruolo in modo puntuale e conforme alle normative vigenti.
Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it, www.corsionlineitalia.it, www.consulenzaprivacyregolamentoue679.it e www.consulenzacertificazioneiso37001.it/. E-mail MODI NETWORK modi@modiq.itgiovedì 25 settembre 2025
Lo sai che l'individuazione delle attività a rischio è un passaggio fondamentale per la costruzione di un Modello Organizzativo efficace? Chiama MODI SRL di Mestre e Spinea Venezia!
- la natura dei reati anticorruzione: i reati anticorruzione sono reati che si caratterizzano per la loro complessità e per la difficoltà di accertamento. Essi sono spesso commessi in modo occulto e possono essere agevolati da fattori come la corruzione tra soggetti pubblici e privati, la mancanza di trasparenza e di controllo interno;
- l'importanza dell'analisi: l'individuazione delle attività a rischio è un passaggio fondamentale per la costruzione di un Modello Organizzativo efficace. Una corretta individuazione dei rischi consente di adottare misure di prevenzione mirate e adeguate, che riducono in modo significativo il rischio di commissione di reati.
- l'esperienza: i professionisti esperti hanno una conoscenza approfondita della normativa anticorruzione e delle dinamiche che possono portare alla commissione di reati;
- le competenze: i professionisti esperti hanno le competenze necessarie per effettuare un'analisi accurata e affidabile, utilizzando strumenti e metodologie adeguate;
- l'indipendenza: i professionisti esperti sono indipendenti dall'ente e possono quindi fornire un'analisi imparziale e oggettiva.
- una visione globale: i professionisti esperti possono fornire una visione globale dell'ente, in modo da individuare i potenziali rischi di commissione di reati anche in ambiti non immediatamente percepiti come a rischio;
- un approccio multidisciplinare: i professionisti esperti possono adottare un approccio multidisciplinare, coinvolgendo esperti di diverse discipline, come il diritto, la finanza, la gestione aziendale e la psicologia;
- un approccio dinamico: i professionisti esperti possono adottare un approccio dinamico, in grado di tenere conto dei cambiamenti che possono verificarsi nel tempo, sia all'interno dell'ente che nel contesto esterno.
martedì 16 settembre 2025
L'individuazione delle attività a rischio di reato anticorruzione è un'attività complessa e delicata, che deve essere svolta con la massima attenzione. Perchè importante affidarsi a professionisti esperti, in grado di garantire un'analisi accurata e affidabile?
L'individuazione delle attività a rischio di reato anticorruzione è un'attività complessa e delicata per diversi motivi.
- eseguire un'analisi accurata e affidabile dei rischi di corruzione;
- identificare tutti i potenziali rischi di commissione di reati;
- adottare misure di prevenzione mirate e adeguate.
mercoledì 10 settembre 2025
Un Modello 231 ben strutturato può contribuire a ridurre il rischio di contenziosi legali legati a reati aziendali
Il Modello 231, attraverso l'implementazione di un sistema di regole, procedure e controlli, mira a prevenire la commissione di reati da parte di dipendenti, dirigenti o amministratori nell'interesse o a vantaggio dell'ente. Minore è la probabilità di reati, minore sarà il rischio di incorrere in contenziosi legali e nelle relative conseguenze dannose.
In caso di reato, l'adozione e l'efficace attuazione di un Modello 231 possono escludere o attenuare la responsabilità penale dell'ente ai sensi del D.lgs. 231/2001.
Questo significa che l'azienda potrebbe non essere chiamata a rispondere per le azioni illecite dei propri esponenti, evitando così sanzioni penali, interdittive e risarcimenti del danno.
Il Modello 231, attraverso la formazione e la sensibilizzazione dei dipendenti, favorisce una cultura aziendale improntata al rispetto della legalità e delle norme interne. Ciò contribuisce a ridurre il rischio di comportamenti illeciti che potrebbero sfociare in contenziosi legali.
In caso di contenzioso, l'esistenza di un Modello 231 efficacemente implementato può rappresentare un elemento positivo per la difesa dell'azienda. Dimostra infatti l'impegno dell'ente nel prevenire i reati e nel promuovere una condotta etica, favorendo un atteggiamento più favorevole da parte del giudice.
Un Modello 231 ben strutturato può incentivare la risoluzione stragiudiziale delle controversie, evitando costose e lunghe procedure legali. L'adozione di un Modello 231, infatti, può dimostrare la buona fede dell'azienda e la sua disponibilità a risolvere la questione in modo conciliativo.
E' importante precisare che l'efficacia del Modello 231 nella prevenzione dei contenziosi legali dipende da molteplici fattori, tra cui la sua corretta implementazione, l'adeguatezza delle misure preventive adottate e la costante aggiornamento del Modello stesso.
Riteniamo che, l'adozione di un Modello ai sensi del D.lgs. 231/2001, rappresenti una strategia di primaria importanza per la gestione del rischio di contenziosi legali legati a reati aziendali.
Un MOG231 ben realizzato e correttamente implementato può contribuire a ridurre significativamente il rischio di controversie, tutelando l'azienda da rilevanti costi economici e danni d'immagine.
martedì 2 settembre 2025
Un Modello Organizzativo D.Lgs. 231/2001 deve essere aggiornato? Modi S.r.l. ti aiuta a restare sempre al passo e conforme.
Un Modello Organizzativo 231 non è statico e deve essere costantemente aggiornato per riflettere le evoluzioni normative e organizzative.
Questo processo di revisione non rappresenta un mero obbligo burocratico, ma un’opportunità per mantenere l’azienda focalizzata sulla prevenzione dei reati, riducendo i rischi di sanzioni e danni reputazionali.
Con il passare del tempo, la normativa evolve, introducendo nuovi reati presupposto e modifiche procedurali.
Ignorare questi aggiornamenti potrebbe compromettere l’efficacia del modello e aumentare i rischi di non conformità.
Un Modello Organizzativo allineato ai requisiti attuali rappresenta una garanzia di protezione per l’azienda e un segnale di affidabilità per clienti e partner.
Modi S.r.l. offre un servizio di aggiornamento continuo del Modello 231, garantendo che ogni modifica normativa sia integrata tempestivamente.
Attraverso una revisione periodica, le aziende possono mantenere il sistema di gestione del rischio sempre aggiornato, assicurando un funzionamento conforme e efficace.
Un Modello 231 aggiornato permette inoltre di rispondere con prontezza ai cambiamenti organizzativi interni e di gestire le risorse aziendali in modo ottimale.
Con Modi S.r.l., le imprese possono contare su un supporto qualificato per gestire i processi di aggiornamento in modo sicuro e strategico.
Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it, www.corsionlineitalia.it, www.consulenzaprivacyregolamentoue679.it e www.consulenzacertificazioneiso37001.it/. E-mail MODI NETWORK modi@modiq.itvenerdì 29 agosto 2025
Come le Aziende possono prevenire i rischi di responsabilità amministrativa applicando il Decreto D.Lgs.231/2001?
Il Decreto Legislativo 231/2001 ha rappresentato una svolta decisiva per il diritto italiano, introducendo per la prima volta la responsabilità amministrativa a carico di enti, associazioni e società.
Prima dell'entrata in vigore di questa normativa, le aziende non potevano essere chiamate a rispondere direttamente per reati commessi da persone fisiche nel loro interesse; solo i singoli individui erano penalmente perseguibili.
Oggi, invece, anche le imprese possono essere sanzionate se i reati vengono commessi a loro vantaggio da chi occupa ruoli di rappresentanza, amministrazione o direzione.
Per aiutare le organizzazioni a evitare tali rischi, è stato previsto un sistema di protocolli, noto come Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo.
Questo strumento permette di ridurre significativamente la possibilità che si verifichino comportamenti illeciti all’interno dell’ente.
Il Modello richiede alle aziende di adottare procedure specifiche per ogni area critica e di istituire un Organismo di Vigilanza (ODV), un organo indipendente incaricato di monitorare l’efficacia del sistema di prevenzione e di segnalare eventuali irregolarità.
L'adozione di tali sistemi non è solo un requisito per evitare sanzioni, ma diventa un valore aggiunto per la reputazione dell’azienda.
Le imprese che scelgono di dotarsi di un sistema di prevenzione trasmettono a dipendenti, clienti e stakeholder un chiaro impegno verso l’etica e la trasparenza.
Inoltre, in caso di reati, un modello ben implementato può ridurre o escludere la responsabilità dell’azienda, dimostrando di aver fatto tutto il possibile per prevenire l’illecito.
È fondamentale, tuttavia, che il sistema di controllo venga costantemente aggiornato per rispondere ai cambiamenti normativi e alle nuove tipologie di reati.
Questo approccio consente di mantenere alta la capacità dell’azienda di adattarsi a eventuali rischi, tutelandone la sicurezza e l’immagine.
Per questo motivo, dotarsi di un sistema di gestione della compliance ai sensi del Decreto 231 non è solo un investimento in sicurezza, ma anche in competitività e trasparenza, elementi essenziali per costruire la fiducia nel mercato.
Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it, www.corsionlineitalia.it, www.consulenzaprivacyregolamentoue679.it e www.consulenzacertificazioneiso37001.it/. E-mail MODI NETWORK modi@modiq.itlunedì 18 agosto 2025
Lo sai che l'implementazione di un Modello 231 non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata nei settori pubblici, sanitari e ambientali? Scoprilo con i consulenti di MODI!
- riduce il rischio di commissione dei reati creando una cultura aziendale improntata sull'etica e sulla legalità, rendendo i dipendenti più consapevoli dei rischi connessi a determinati comportamenti e incentivandoli ad adottarne di conformi alla legge;
- protegge l'immagine e migliora la reputazione dell'impresa in quanto dimostra l'impegno nella legalità e nella responsabilità sociale, rafforzando la fiducia dei clienti, dei fornitori e degli altri stakeholder;
- esclude o riduce le sanzioni irrogabili, se l'ente dimostra di aver adottato e attuato efficacemente il Mog 231.
mercoledì 13 agosto 2025
Come si individuano le attività a rischio nei Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. n. 231/01?
martedì 5 agosto 2025
ISO 37001? Per identificare correttamente i rischi di corruzione bisogna essere preparati.
L'ISO 37001 è uno standard internazionale che fornisce alle organizzazioni un quadro strutturato per implementare un sistema di gestione anticorruzione efficace. È uno strumento prezioso per identificare, prevenire e mitigare i rischi di corruzione all'interno di un'organizzazione.
- corsi Prevenzione della Corruzione secondo la Norma ISO 37001 sull’anticorruzione – modulo base, modulo avanzato, modulo base + avanzato;
- corsi di formazione per internal Auditor sui Sistemi di Gestione Ambientali UNI ISO 14001 e della Sicurezza UNI ISO 45001;
- corsi sull’Implementazione di Sistemi di Gestione della Sicurezza UNI ISO 45001 e Ambiente UNI ISO 14001;
- corso Auditor per Sistemi di Gestione Energia SGE secondo la norma ISO 50001: i processi dell’audit e l’approccio basato sul rischio – 16 ore a Mestre (Venezia);
- corso sui criteri, incentivazioni e contributi per la Certificazione della Parità di Genere secondo la prassi UNI/PdR 125:2022 – 4 ore. Mestre (Venezia);
- corso Sicurezza e Coinvolgimento: come favorire le segnalazioni dei rischi e dei near miss nei Sistemi di Gestione della Sicurezza UNI ISO 45001 – 4 ore Mestre (Venezia);
- corso di formazione per Componenti degli Organismi di Vigilanza (OdV) di cui al D.Lgs. 231/01- Valido come aggiornamento per RSPP e ASPP. ANCHE ONLINE. Mestre (Venezia);
- corso di Formazione su come elaborare un Modello di Organizzazione di cui al D.Lgs. 231 - Aggiornamento RSPP e ASPP. In Videoconferenza o in Aula. Mestre (Venezia);
- corso di formazione sulle conoscenze di base per sviluppare e implementare un sistema di gestone dell'energia SGE secondo la norma ISO 50001 – 8 ore. Mestre (Venezia);
- corso SA8000 (Social Accountability): principi fondamentali, modalità di applicazione in ambito aziendale del Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale. Mestre (Venezia);
- corso Sostenibilità Aziendale: come implementarla efficacemente attraverso i sistemi di gestione ISO 45001, ISO 14001 e SA8000 – 4 ore Mestre (Venezia);
- corso sui Modelli D.Lgs. 231/01 valido come Aggiornamento per Lavoratori, Dirigenti e Preposti - 1 ora.
venerdì 1 agosto 2025
Tra i fattori che stanno contribuendo alla crescita dell'interesse per l'ESG in Italia c'è anche il crescente interesse per l'economia circolare.
martedì 29 luglio 2025
Che caratteristiche deve avere e quali funzioni assolve l'Organismo di Vigilanza previsto dal D.Lgs. 231/2001? Scoprilo con MODI!
Il Modello 231 è uno strumento efficace per prevenire la commissione di reati all'interno dell'azienda. Attraverso la definizione di procedure, controlli e sanzioni, si riducono significativamente i rischi legati a comportamenti illeciti da parte di dipendenti o collaboratori.
Un'azienda che adotta il Modello 231 dimostra un forte impegno verso la legalità e l'etica. Ciò contribuisce a rafforzare la reputazione dell'azienda agli occhi di clienti, fornitori, investitori e opinione pubblica
Al Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01 deve essere allegato il Codice Etico, il Sistema disciplinare, i Flussi informativi verso l’Organismo di Vigilanza e il Regolamento dell’Organismo di Vigilanza.
- proporre gli adattamenti e aggiornamenti del Modello;
- vigilare e controllare l’osservanza e l’efficienza del Modello da parte dei destinatari;
- gestire o monitorare le iniziative di formazione e informazione per la diffusione della conoscenza e della comprensione del Modello da parte dei relativi destinatari;
- gestire e dare seguito alle informazioni ricevute sul funzionamento del Modello.






















