Il D.Lgs. 81/2008 prevede che il datore di lavoro metta in atto una serie di misure tecniche organizzative, tra le quali:
• adozione di metodi di lavoro che comportano una minore esposizione alle radiazioni ottiche;
• scelta di attrezzature che emettano meno radiazioni ottiche, tenuto conto del lavoro da svolgere;
• adozione di misure tecniche per ridurre l'emissione delle radiazioni ottiche, incluso, quando necessario, l'uso di dispositivi di sicurezza, schermatura o analoghi meccanismi di protezione della salute;
• adozione di programmi di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi e delle postazioni di lavoro;
• limitazione della durata e del livello dell'esposizione;
• adozione di adeguati dispositivi di protezione individuale.
La mancata effettuazione della valutazione del rischio da radiazioni ottiche artificiali è punita con l'arresto da tre a sei mesi o ammenda da 3071 a 7862 euro a carico del datore di lavoro.
I tecnici di MODI sono dotati delle competenze necessarie per effettuare la valutazione del rischio derivante dalle radiazioni ottiche artificiali, ai sensi del D.Lgs. 81/08.
Per verificare se è necessario approfondire la valutazione del rischio da radiazioni ottiche artificiali (ROA) è possibile compilare la check-list allegata.
Per richiedere un preventivo per effettuare la valutazione del rischio da esposizione a radiazioni ottiche artificiali o per richiedere maggiori informazioni è possibile contattare i tecnici di MODI telefonando al numero verde 800 300333 oppure tramite e-mail a modi@modiq.it
Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it, www.corsionlineitalia.it, www.consulenzaprivacyregolamentoue679.it e www.consulenzacertificazioneiso37001.it/. E-mail MODI NETWORK modi@modiq.it.