lunedì 15 aprile 2013

MOG 231 - Modelli di Organizzazione e Gestione

RATING DI LEGALITA': HAI UN MODELLO 231? LE BANCHE TI FINANZIANO!
pubblicato il: 15 aprile 2013 alle ore 11:22
fonte: MOG 231 - Modelli di Organizzazione e Gestione
link: http://www.mog231.it/rating-di-legalita-hai-un-modello-231-le-banche-ti-finanziano/

L'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha emanato il
Regolamento sul _Rating_ di Legalità delle imprese.

Il _rating_ di legalità è un giudizio che l'Autorità garante
attribuisce all'impresa relativamente al rispetto di alcuni
requisiti di, per l'appunto, legalità.

Del giudizio attribuito all'impresa che viene inserita nel _rating_
di legalità, le Pubbliche Amministrazioni e le Banche devono tener
conto in sede di *concessione* *di finanziamenti pubblici e di accesso
al credito bancario*.

Il _rating_ di legalità è un telepass per ottenere finanziamenti sia
pubblici che privati. Le banche infatti, per legge, nel caso in cui
omettano di tener conto del _rating_ in sede di concessione dei
finanziamenti alle imprese, saranno tenute a trasmettere alla Banca
d'Italia una dettagliata relazione sulle ragioni della decisione
assunta.

Il _rating_ potrà essere assegnato alle imprese (costituite in forma
individuale o collettiva) che ne facciano apposita richiesta
all'AGCM [1] (Autorità garante della concorrenza e del mercato),
purché le stesse:

(i) abbiano sede operativa in territorio nazionale;

(ii) siano iscritte, alla data della richiesta, da almeno due anni al
registro delle imprese;

(iii) abbiano raggiunto, nell'esercizio precedente alla richiesta,
un fatturato minimo (anche riferito al gruppo di appartenenza) di due
milioni di euro.

L'Autorità garante valuta l'impresa che vuole accedere al
_rating_ e in particolare verifica, attraverso autocertificazione
prodotta dall'impresa stessa, che questa sia titolare di alcuni
requisiti descritti nel regolamento di attuazione dell'art. 5-ter
del decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1 come modificato dall'art. 1,
comma 1-quinques del decreto legge 24 marzo 2013, n. 29, convertito,
con modificazioni, dalla legge 18 maggio 2013, n. 62.

Fra questi requisiti si richiede che:

_a)     _ _L'impresa, non deve essere interessata né da
condanne né da misure cautelari in relazione agli illeciti
amministrativi dipendenti da reato di cui al decreto legislativo 8
giugno 2001, n. 231;_

_b)     _ _nei confronti degli amministratori, del direttore
generale, del direttore tecnico, del rappresentante legale, nonché
dei soci persone fisiche dell'impresa (se impresa collettiva) (i)
non sono state adottate misure di prevenzione, misure cautelari e non
è stata pronunciata sentenza di condanna per i reati di cui al D.Lgs.
231/2001._

Il _rating_ di base ottenuto in presenza dei requisiti minimi
richiesti, potrà essere incrementato con l'attribuzione di un segno
"+" qualora l'impresa soddisfi ulteriori requisiti, tra i quali,
in particolare: l'adozione di una funzione organizzativa, anche in
_outsourcing_, che espleti il controllo di conformità delle attività
aziendali a diposizioni normative applicabili all'impresa o di un
*modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs.
231/2001.*

Matteo Scomparin

[2]



Links:
------
[1] http://www.agcm.it/rating-di-legalita/istruzioni-per-linvio-della-domanda.html
[2] http://www.studioconsulentimpresa.it/


vedi l'originale (RATING DI LEGALITA': HAI UN MODELLO 231? LE BANCHE TI FINANZIANO!) su: http://www.mog231.it/rating-di-legalita-hai-un-modello-231-le-banche-ti-finanziano/

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