Un nuovo post "Le imprese edili non potranno cedere i propri crediti alle banche" è stato pubblicato il giorno 24 aprile 2014 alle ore 08:00 all'interno di "MOG 231 - Modelli di Organizzazione e Gestione".
[1]24/04/2014 – Con il DL sulla Spending Review sono in arrivo
altri 13 miliardi di euro per favorire il pagamento dei debiti della
Pubblica Amministrazione. Le imprese edili, però, sembrano
escluse dal meccanismo di certificazione e cessione del credito
garantito da Cassa Depositi e Prestiti.
Secondo la bozza di decreto approvata in Consiglio dei Ministri, gli
strumenti introdotti per la cessione dei crediti certificati al
sistema bancario dovrebbero valere solo per i debiti di parte
corrente, contratti per il funzionamento ordinario della struttura
amministrativa.
Nel testo non si fa invece nessun riferimento alla spesa in conto
capitale, cioè agli investimenti, tra cui rientrano i lavori
pubblici. Ciò significa che le imprese di costruzione non
potranno cedere i loro crediti certificati alle banche.
In base al meccanismo predisposto dal Governo, i debiti di parte
corrente certi, liquidi ed esigibili per somministrazioni, forniture,
appalti..
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Links:
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[1] http://www.edilportale.com/news/2014/04/normativa/le-imprese-edili-non-potranno-cedere-i-propri-crediti-alle-banche_39149_15.html
[2] http://www.edilportale.com/news/2014/04/normativa/le-imprese-edili-non-potranno-cedere-i-propri-crediti-alle-banche_39149_15.html
http://www.mog231.it/le-imprese-edili-non-potranno-cedere-i-propri-crediti-alle-banche-2/
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