martedì 30 agosto 2011

MOG 231

Amianto, i capi di accusa a Torino nell'inchiesta sui mariani deceduti
pubblicato il: 30 agosto 2011 alle ore 12:45
fonte: MOG 231
link: http://www.mog231.it/amianto-i-capi-di-accusa-a-torino-nell%e2%80%99inchiesta-sui-mariani-deceduti/

TORINO - Chiuse le indagini e formulate le accuse nel processo
riguardante la morte di *223 marinai* causata da *mesotelioma
associabile all'esposizione all'amianto*. Mentre si attende la
riapertura del maxi processo Eternit, prevista per la fine di
settembre e per il quale lo scorso luglio sono stati formulati i capi
di accusa e registrate le richieste delle parti civili, sono ancora
l'amianto e l'accertamento delle morti da esso causate
nell'attività del sostituto procuratore *Raffaele Guariniello* e
dalla *Procura di Torino*.

La causa in questione e per la quale si è recentemente conclusa
un'inchiesta durata due anni riguarda il decesso di 223 marinai,
professionisti e di leva, causato da mesotelioma pleurico o
peritoneale ricondotto e connesso dalla Procura alla *presenza di
amianto sulle navi della Marina militar*e, a bordo delle quali gli
uomini avevano prestato servizio.

L'inchiesta coordinata da Guariniello si è conclusa con
l'iscrizione nel registro degli indagati di una dozzina di capi di
Stato Maggiore e vertici della Marina che hanno prestato servizio fino
agli anni  '90. Per gli indagati il capo di accusa, le ipotesi di
reato sono *disastro colposo e omissione dolosa di cautele
antinfortunistiche*. Capi di accusa che parafrasando imputerebbero
agli indagati la responsabilità di non aver operato al fine di
proteggere i marinai dall'esposizione.

Gli investigatori della procura hanno raccolto e analizzato i dati
riguardanti le morti sospette, ricostruendo le storie lavorative e
sanitarie precedenti ognuna di esse, l'impiego dei marinai sulle
diverse navi, la presenza di amianto sulle imbarcazioni e le azioni di
bonifica effettuate. Si attende ora l'inizio del dibattimento.

In chiusura, ancora per quanto riguarda l'amianto e la Procura di
Torino, lo stesso sostituto procuratore Guariniello ha disposto la
scorsa settimana la *chiusura di un cantiere* in cui due operai sono
stati trovati a contatto con il materiale senza le dovute precauzioni.
Il titolare del cantiere, G.M., conosciuto nel torinese come il "re
degli alloggi" è stato inserito nel registro negli indagati in stato
di libertà e verrà chiamato a rispondere all'accusa di omissione
di cautele antinfortunistiche.

*Per gli articoli rigurdanti il processo Eternit:* Eternit parti
civili, 60 mln da cittadini Cavagnolo e Casale Monferrato

vedi l'originale (Amianto, i capi di accusa a Torino nell'inchiesta sui mariani deceduti) su: http://www.mog231.it/amianto-i-capi-di-accusa-a-torino-nell%e2%80%99inchiesta-sui-mariani-deceduti/

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