pubblicato il: 30 agosto 2011 alle ore 11:38
fonte: MOG 231
link: http://www.mog231.it/lavori-in-quota-linee-guida-scale-portatili-dalla-regione-lombardia/
MILANO – Pubblicate dalla *Regione Lombardia*, in particolare dal
"Laboratorio regionale di approfondimento costruzioni – Gruppo di
lavoro lavori in quota" delle *"Linee guida per l'utilizzo di
scale portatili nei cantieri temporanei e mobili"*. Il documento è
stato diramato dall'Amministrazione lombarda con "Decreto regionale
n° 7738'' del 17 agosto 2011 ed è stato realizzato al fine di porre
l'attenzione sull'uso di uno strumento come la scala, a volte
pensato con "leggerezza", ritenuto agile, temporaneo, veloce e non
invece oggetto anch'esso di corrette modalità di *utilizzo in
sicurezza* e soggetto al contempo delle indicazioni provenienti in
primis dal *Testo unico sulla sicurezza sul lavoro* riguardanti la
*sicurezza nei cantieri temporanei e mobili* e la *prevenzione nei
lavori in quota*. Linee guida quindi, che il gruppo di lavoro ha
voluto redigere per "predisporre *indicazioni operative di facile
applicazione in cantiere* da parte delle persone che vi operano, per
fare sì che le scale portatili siano finalmente considerate non già
strumenti di libero utilizzo a fronte di qualsivoglia bisogno, ma
bensì a*ttrezzature di utilizzo specifico per l'accesso a luoghi
elevati* e per posizionamenti in relazione a lavori di piccola entità
e breve durata".
Le linee guida non sono ovviamente un riferimento tecnico giuridico,
ma si presentano invece come un immediato e operativo documento che
invita a farsi consultare e a farsi riferimento, per la pratica
quotidiana e per la conoscenza rapida ed essenziale di quanto previsto
dal D.lgs 81/08 e dal relativo *Allegato XX "Costruzione e impiego di
scale portatili"*, dalla norma UNI EN 131 Parte 1° e 2° e dal
documento ISPESL del 2004 "Linee guida per per la scelta, l'uso e
la manutenzione delle scale portatili".
Cuore del testo, delle *schede di attività* e delle *chek list*
propedeutiche, da consultare e tenere presenti per l'impiego di una
scala in occasione di:
* Posizionamento di manufatti per il getto di pilastri e travature
con successiva messa in opera di solai prefabbricati e non, ossia
il cosiddetto "banchinaggio";
* realizzazione dei pilastri in C.A.;
* superamento di dislivelli per passaggio da solaio a solaio;
* movimentazione di monoblocchi di cantiere quali baracche, casseri
e ferri da armatura;
* lavori di assistenza ai fini della realizzazione di impianti;
* esecuzione e manutenzione di impianti:
* attività di smontaggio e smantellamento di strutture ed impianti.
(strip out);
* apertura e chiusura della copertura superiore degli automezzi
telonati;
* esecuzione di finiture ed intonaci;
* posa e disarmo dei casseri di armatura.
Il manuale è consultabile per il corretto utilizzo di:
* Scala semplice di appoggio;
* scala tecnica;
* scala a castello.
Presenta all'interno un completo elenco di riferimenti e di
indicazioni pratiche che riguardano la normativa ovviamente, le
pratiche e concrete misure di sicurezza da adottare nell'*utilizzo e
nella manutenzione dello strumento*, concetti inerenti la *valutazione
dei rischi e la sorveglianza*.
*Per approfondire:* Decreto scale 7738_2011 (PDF)
vedi l'originale (Lavori in quota, linee guida scale portatili dalla Regione Lombardia) su: http://www.mog231.it/lavori-in-quota-linee-guida-scale-portatili-dalla-regione-lombardia/
Nessun commento:
Posta un commento