venerdì 11 novembre 2011

MOG 231

Processo Eternit, "imputati hanno accettato il disastro"
pubblicato il: 11 novembre 2011 alle ore 13:30
fonte: MOG 231
link: http://www.mog231.it/processo-eternit-%e2%80%9cimputati-hanno-accettato-il-disastro%e2%80%9d/

TORINO  - "Gli imputati hanno accettato il disastro e hanno finito
per agire con dolo intenzionale". Questa la dichiarazione del pubblico
ministero *Raffaele Guariniello* a conclusione delle repliche
dell'accusa nei confronti dei due imputati del *processo Eternit*,
Stefan Schmidheiny e Louis de Cartie, accusati di *disastro ambientale
doloso e omissione volontaria di cautele nei luoghi d lavoro*.

I due devono rispondere di tremila vittime correlate all'amianto
presente nei quattro stabilimenti Eternit delle città di Cavagnolo
(TO), Casale Monferrato (AL), Rubiera (RE) e Bagnoli (NA).  Per loro
il Pm Guariniello ha già chiesto *vent'anni di reclusione*, pena e
capi d'accusa motivati dal *"prolungamento del comportamento degli
imputati nel tempo"*.

"Una tragedia immane. Mi sono voluto rileggere le pene inflitte
dalla Cassazione per i casi più gravi di disastri e morti e mi sono
reso conto che una tragedia come quella rivissuta in questo processo
non l'avevo mai letta" – aveva commentato in precedenza
Guariniello nei giorni della formulazione della richiesta di condanna
-  "Una tragedia che ha colpito popolazioni di lavoratori e di
cittadini che continua a fare morti e si è consumata in Italia e in
altre parti del mondo con una regia senza che mai nessun tribunale
abbia chiamato i veri responsabili a risponderne. […] Gli imputati
non si sono limitati ad accettare il rischio che il disastro si
verificasse e continuasse a verificarsi ma lo hanno accettato e lo
accettano ancora oggi.[..] Sono mossi dalla precisa volontà di negare
la canceroginità dell'amianto e di proseguire l'attività a tutti
i costi."

vedi l'originale (Processo Eternit, "imputati hanno accettato il disastro") su: http://www.mog231.it/processo-eternit-%e2%80%9cimputati-hanno-accettato-il-disastro%e2%80%9d/

Nessun commento:

Posta un commento