martedì 3 gennaio 2012

MOG 231

Sicurezza delle costruzioni, disegno di legge Regione Puglia
pubblicato il: 3 gennaio 2012 alle ore 11:59
fonte: MOG 231
link: http://www.mog231.it/sicurezza-delle-costruzioni-disegno-di-legge-regione-puglia/

BARI – Approvato dalla giunta della *Regione Puglia* nella seduta
del 29 dicembre il disegno di legge proposto dall'assessore ai
Lavori pubblici Fabiano Amati riguardante *"Disposizioni in materia
di prevenzione del rischio  e sicurezza delle costruzioni, -
Istituzione del fascicolo di fabbricato"*.

Il provvedimento muove dalla rilevazione dello stato di *incuria in
cui versano molti edifici*, realtà drammaticamente emersa  con la
tragedia di Barletta , dove il quattro ottobre scorso quattro donne
lavoratrici e una ragazza, hanno perso la vita nel crollo di una
palazzina. (leggi anche Barletta, nuovi elementi fanno luce sul
crollo).

"Non posso negare" - ha dichiarato Amati - "che l'accelerazione del
procedimento preparatorio della proposta è stata generata
dall'indignazione che direttamente ho avvertito durante le attività
di soccorso compiute a Barletta lo scorso ottobre: per cui mi permetto
di dedicare il lavoro compiuto alle cinque vittime dell'umana
negligenza, imperizia ed imprudenza."

Obiettivo di questa legge è mirare alla conoscenza dello stato
conservativo del patrimonio edilizio sia pubblico che privato e di
instaurare un efficiente strumento di *controllo sulle nuove
costruzioni*. In sintesi ecco quanto previsto dal disegno di legge.

Per tutti gli edifici di nuova costruzione, sia pubblici che privati,
è istituito il *fascicolo di fabbricato*. Il documento dovrà
contenere "tutte le informazioni riguardanti la situazione
progettuale, urbanistica, edilizia, catastale, strutturale,
impiantistica, nonché i dati dei relativi atti autorizzativi". Il
fascicolo dovrà essere aggiornato in occasione di ogni lavoro o di
modifica significativa dello stato di fatto o della destinazione
d'uso dell'intero fabbricato, o di parte di esso, anche nel caso
di lavori eseguiti da enti erogatori di servizi pubblici  quali luce,
acqua, gas  e telefono. In assenza di modifiche o lavori
all'edificio il documento dovrà comunque essere aggiornato ogni
dieci anni.

Adempimenti meno gravosi sono previsti per gli edifici già esistenti
per i proprietari dei quali vige l'obbligo di redigere una
*"Scheda informativa"* che riporti le seguenti informazioni: anno
di costruzione, referto tecnico di verifica della condizione statica
attuale, certificato di abitabilità, tipologia della struttura
portante dell'edificio e degli orizzontamenti. Il documento dovrà
essere presentato entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge
e aggiornato con le stesse modalità previste per il fascicolo di
fabbricato di cui sopra.

Per quanto riguarda l'*edilizia pubblica* gli adempimenti a carico
delle amministrazioni prevedono, oltre alla redazione del fascicolo di
fabbricato per ogni nuova costruzione, che i comuni, entro sei mesi
dall'entrata in vigore della legge, raggruppino i fabbricati
esistenti per probabile livello di rischio attuale. La valutazione
dovrà tenere conto, oltre che dei dati sugli edifici, delle
caratteristiche geotecniche  e idrogeologiche del territorio sulla
cui base il Comune dovrà stabilire un cronoprogramma per la verifica
statica obbligatoria degli edifici a maggiore rischio.

Altro onere spettante alle amministrazioni pubbliche riguarda la
*rilevazione dello stato conservativo di tutti gli edifici pubblici o
privati destinati a uso pubblico* per i quali è fatto obbligo di
redigere una scheda di rilevamento completa e regolarmente aggiornata.

Massima severità è prevista in caso di *interventi di
sopraelevazione o aggregazione* sia per gli edifici privati, che
pubblici che  privati ad uso pubblico: all'occorrenza sarà
necessario produrre un progetto di messa in sicurezza delle unità
strutturali sottostanti adiacenti anche se pertinenti ad al altre
proprietà.

In quanto legge prescrittiva la norma prevede un sistema sanzionatorio
in virtù del quale potranno essere comminate *sanzioni che vanno dai
5000 ai 50.000 euro* e la contestuale *sospensione dell'agibilità*
per gli edifici che non sono stati sottoposti a verifica. Inoltre
sarà disposta *immediata demolizione*, con oneri a carico del
proprietario, per quegli  edifici abusivi non oggetto di condono che
siano risultati in situazione di  rischio.

*Per approfondire:* Giunta approva Fascicolo del Fabbricato per
sicurezza edifici.

vedi l'originale (Sicurezza delle costruzioni, disegno di legge Regione Puglia) su: http://www.mog231.it/sicurezza-delle-costruzioni-disegno-di-legge-regione-puglia/

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