mercoledì 19 ottobre 2011

MOG 231

Sulla qualificazione delle imprese appaltatrici nei lavori confinati
pubblicato il: 19 ottobre 2011 alle ore 11:59
fonte: MOG 231
link: http://www.mog231.it/sulla-qualificazione-delle-imprese-appaltatrici-nei-lavori-confinati/

Tutti i *lavoratori delle ditte appaltatrici o dei lavoratori
autonomi* ai quali vengono commissionate prestazioni di lavori,
servizi o forniture in *luoghi sospetti di inquinamento o confinati*,
prima dell'accesso a detti luoghi, devono essere *adeguatamente
informati* (per un tempo non inferiore ad un giorno):

* Sulle  caratteristiche degli ambienti in cui sono chiamati ad
operare;

* sulle misure di prevenzione ed emergenza adottate in relazione
all'attività commissionata.

Lo prescrive uno specifico *Regolamento contenuto nel DPR del 14
settembre 2011*.
E inoltre, un dipendente individuato dal committente per capacità ed
esperienza (almeno 3 anni di lavoro in ambienti sospetti di
inquinamento o confinati) vigilerà sull'attività degli operatori
commissionati sia con funzione di indirizzo e coordinamento sia con il
compito di limitare il rischio da interferenza fra le lavorazioni 
dell'impresa appaltante e quelle dell'impresa/e appaltatrice/i.

Ma altri requisiti si richiedo alle imprese appaltatrici di questo
tipo di prestazioni. Innanzitutto, debbono  applicare integralmente
*"le vigenti disposizioni in materia di valutazione dei rischi,
sorveglianza sanitaria e misure di gestione delle emergenze"* .
Secondo, la loro dotazione di personale deve prevedere "*una
percentuale non inferiore al 30%* della forza lavoro con esperienza
almeno triennale relativa a lavori in ambienti sosspetti di
inquinamento o confinati". Terzo, debbono possedere "*dispositivi di
protezione individuale*, strumentazione e attrezzature di lavoro
idonei alla prevenzione" dei particolari rischi presenti nell'ambiente
di lavoro. Infine, devono *applicare integralmente la parte economica
dei contratti di lavoro*, compreso il versamento dei contributi.

Il Regolamento del 14 settembre dispone che per questo tipo di
prestazioni non è ammesso il ricorso a subappalti  "se non
autorizzati espressamente" dal committente e certificati ai sensi del
Dlgs 276/2003 e ss.mm.ii.

vedi l'originale (Sulla qualificazione delle imprese appaltatrici nei lavori confinati) su: http://www.mog231.it/sulla-qualificazione-delle-imprese-appaltatrici-nei-lavori-confinati/

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