mercoledì 18 aprile 2012

MOG 231

Sicurezza sismica impianti antincendio, online guida VV.F.
pubblicato il: 18 aprile 2012 alle ore 11:47
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/formazione/manuali/sicurezza-sismica-impianti-antincendio-online-guida-vv-f.htm

ROMA – Approvate recentemente dal Comitato centrale tecnico
scientifico del *Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco* e ora
disponibili online le *"Linee di indirizzo per la riduzione della
vulnerabilità sismica dell'impiantistica antincendio"*. Un documento
che ha l'obiettivo di individuare e valutare le problematiche
tecniche e di sicurezza relative ai danni agli impianti antincendio in
caso di sisma.

In occasione di recenti terremoti, primo fra tutti quello di
L'Aquila del 6 aprile 2009, sono stati registrati ingenti danni
secondari agli edifici causati da impianti non strutturali, quali
impianti meccanici, sanitari, elettrici e antincendio, che in alcuni
casi hanno determinato l'inagibilità dell'edificio.

A causa del terremoto le rotture negli impianti possono causare ad
esempio allagamenti o fughe di gas. Anche se strutturalmente non
danneggiati, gli edifici risultano così inagibili a causa
dell'*interruzione dei servizi* o del sopravvenuto rischio di
esplosione o d'incendio.

Il problema diventa particolarmente grave se riferito a *edifici
strategici*, i cui servizi non possono essere interrotti e che devono
garantire massima operatività già dall'immediato dopo sisma: gli
impianti installati in queste strutture devono assicurare
l'erogazione dei servizi anche nell'immediata emergenza garantendo
allo stesso tempo idonei livelli di sicurezza e l'impossibilità che
i dispositivi antincendio, attivandosi perché sollecitati dal sisma,
rendano l'edificio o parte di esso, inagibile.

Le linee d'indirizzo definiscono quindi "i *requisiti minimi di
sicurezza sismica* ritenuti necessari per ottenere condizioni e
caratteristiche di installazione che garantiscano, a seconda delle
esigenze, *l'incolumità delle persone, il mantenimento della
funzionalità, il pronto ripristino post sisma*. Con esse vengono
fornite indicazioni di tipo preventivo per evitare situazioni di
difficoltà o di pericolo per le persone in caso di terremoto, legate
alla evacuabilità dei luoghi e alla generazione di effetti indotti
connessi con il rischio d'incendio, quali, ad esempio, rilasci di
sostanze pericolose o infiammabili".

Gli eventi sismici possono causare danni agli impianti sia
*all'esterno sia all'interno degli edifici*. All'esterno i danni
più frequentemente riscontrati riguardano:

* rottura o schiacciamento di tubazioni interrate a causa di
assestamento o effetti di liquefazione che hanno provocato
cedimenti del suolo;

* consegne inadeguate di acqua on termini di volume e pressione ,
determinate da danni al sistema acquedottistico.

All'interno degli edifici, tra i danni più frequentemente
riscontrati sono:

* rotture delle tubazioni verticali (colonne montanti) a causa di
forti spostamenti interpiano;

* distacco dei relativi punti di ancoraggio dei ganci di sostegno
dei tubi;

* compromissione della tenuta di collegamenti e giunzioni di tubi;

* estrazione degli elementi di ancoraggio tra ganci e struttura
dell'edificio a causa del carico sismico.

L'attenta *rilevazione* dei danni causati da recenti sismi ha permesso
di individuare con precisone gli interventi necessari alla
progettazione di impianti antincendio sicuri, che non diventino essi
stessi causa di pericolo e che anche se normalmente inattivi
garantiscano un pronto e corretto uso anche durante un'emergenza
sismica.

Nello specifico le *indicazioni tecniche evidenziate* riguardano:

* la resistenza strutturale dei diversi componenti dell'impianto e
la capacità di mantenimento della funzionalità;

* la resistenza degli elementi di fissaggio e la loro capacità di
assicurare un movimento solidale a quello dell'edificio;

* il dimensionamento di ancoraggi e sostegni delle apparecchiature
che deve essere commisurato all'entità delle forze generate dal
sisma, come previsto dalla normativa sismica NTC 2008 e alla
scienza e tecnica delle costruzioni cui le linee guida rimandano.

Tutte le indicazioni vengono date in relazione a diversi *scenari
d'installazione* che tengono conto sia della pericolosità sismica del
sito sia della funzione strategica dell'installazione.

*Per approfondire:* Guida tecnica - Linee di indirizzo per la
riduzione della vulnerabilità sismica (PDF).

vedi l'originale (Sicurezza sismica impianti antincendio, online guida VV.F.) su: http://www.quotidianosicurezza.it/formazione/manuali/sicurezza-sismica-impianti-antincendio-online-guida-vv-f.htm

Nessun commento:

Posta un commento