mercoledì 14 settembre 2011

MOG 231

Il lutto di Arpino e ancora un incidente ieri a Frosinone
pubblicato il: 14 settembre 2011 alle ore 13:14
fonte: MOG 231
link: http://www.mog231.it/il-lutto-di-arpino-e-ancora-un-incidente-ieri-a-frosinone/

ROMA – Sono le ore e i momenti drammatici che seguono una tragedia
quelli che si vivono ad *Arpino*, in Provincia di Frosinone, dove due
giorni fa, il 12 settembre un'esplosione in una *fabbrica di fuochi
d'artificio* ha tolto la vita a *sei persone*. Sono in atto le
attività dei soccorsi impegnati ieri nel dirimere l'incendio e nel
triste recupero dei corpi. Contemporaneamente in corso le indagini
coordinate dal Pm di Cassino Carullo che dovranno accertare le cause e
la dinamica dell'immane incidente.

Il Comune di Arpino e quelli di Veroli, Isola del Liri e Sora,
località di provenienza delle vittime hanno indetto un *lutto
cittadino congiunto*, in ricordo e celebrazione di funerali ancora da
stabilire e che non dovrebbero avvenire prima di venerdì prossimo.
Cordoglio è stato espresso dalle Istituzioni nazionali, con messaggi
arrivati dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dal
Presidente del Senato Renato Schifani.

Il *lavoro e la sua sicurezza* sono temi cruciali, temi sui quali mai
come ora è indispensabile non abbassare la guardia, sui quali
insistere e per i quali un dovere civile e morale obbliga
all'impegno. Perché di lavoro non si muoia, perché la prevenzione
dei rischi, l'adozione di misure di tutela e di prevenzione
divengano chiavi di volta perenni del lavoro italiano, a sostegno
della sicurezza e dell'incolumità dei lavoratori.

"La tragedia di Arpino ha purtroppo drammaticamente riproposto che *in
Italia si muore ancora di lavoro* nonostante il calo degli incidenti
registrato negli ultimi anni" – ha dichiarato il *Senatore Oreste
Tofani Presidente della della Commissione d'inchiesta sugli infortuni
sul lavoro* nell'intervento in aula di ieri durante il quale ha
chiesto il rispetto di un minuto di silenzio – "Vi sono ancora
troppi morti, troppi lavoratori che rimangono feriti. Il *settore dei
fuochi artificiali è uno dei maggiormente attenzionati* anche perché
è da sempre considerato ad alto rischio. Con quelle di ieri sono *49
le vittime registrate negli ultimi tredici anni*, con percentuali che
sono al di sopra di ogni altra tipologia di lavoro, in riferimento al
rischio e alle vittime. Dati che ci devono far riflettere perché in
Italia il *settore dei fuochi artificiali occupa 2 mila persone* e
quindi bisogna capire cosa si può e si deve fare per evitare che tali
incidenti (già *tre nel 2011 con 9 morti*) si ripetano. Nei prossimi
giorni la Commissione effettuerà un sopralluogo ad Arpino per poter
informare quanto prima il Senato sulla situazione anche nella
considerazione che *nella provincia di Frosinone negli ultimi 22 anni
si sono registrati 5 episodi con 19 vittime*".

19 vittime in ventidue anni, in una sola provincia e in un solo
settore. 49 vittime in tutta Italia in tredici anni. *INAIL* ha
pubblicato ieri dati  riguardanti il settore e relativi al periodo
2007-2010, rilevati dalla propria Consulenza statistico attuariale.
Nel periodo indicato sono stati *66 gli infortuni sul lavoro nel
settore della pirotecnica*, *11 dei quali mortiali*. Un numero che
comporta una media di *17 incidenti all'anno e 3 morti*. In un
comparto che fa registrare 227 aziende e 564 aziende, fortemente
radicato nel centro-sud, in un macroterritorio che ha il triste
primato del 70% degli infortuni sopra citati e del 90% dei decessi.

Ieri il *Presidente di ANFOS Rolando Morelli* è stato intervistato in
merito da Labitalia – Adnkronos: "La normativa che riguarda la
sicurezza sul lavoro nelle aziende dove si fanno lavorazioni con
esplosivi è molto stringente e detta regole precise, su dove queste
aziende devono essere ubicate, su come devono essere strutturate e
quali precauzioni devono essere adottate per prevenire incidenti.
Anche perché gli incidenti sul lavoro dove si maneggiano polveri da
sparo non danno 'avvisaglie' e quando accadono sono devastanti".

Nella Provincia di Frosinone, come se non bastasse, martedì 13
settembre è avvenuto un altro incidente mortale. Un *operaio di 42
anni è morto cadendo da un ponteggio* da un'altezza di 4 metri, a
Frosinone. *Sette morti in 48 ore*, sette morti sul lavoro. Un numero
impressionante, che va a sommarsi nella triste somma di un'intera
Regione Lazio, che secondo la stima dell'Osservatorio indipendente
di Bologna sulle morti per infortunio sul lavoro ha registrato dal 1
gennaio al 14 settembre 2011 33 vittime.

vedi l'originale (Il lutto di Arpino e ancora un incidente ieri a Frosinone) su: http://www.mog231.it/il-lutto-di-arpino-e-ancora-un-incidente-ieri-a-frosinone/

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