martedì 15 maggio 2012

MOG 231

Eternit, depositate motivazioni sentenza del 13 febbraio
pubblicato il: 15 maggio 2012 alle ore 11:32
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/caduti-sul-lavoro/eternit-depositate-motivazioni-sentenza-del-tredici-febbraio.htm

TORINO – *Sentenza Eternit*. Depositate ieri presso il tribunale di
Torino 700 pagine contenenti le motivazioni della condanna in primo
grado a 16 anni per i due manager della multinazionale Stephan
Schmidheiny e Louis De Cartier. Condanna comminata lo scorso 13
febbraio al termine dello storico processo capostipite dei
procedimenti e delle inchieste in corso sulle morti causate da
amianto.

La corte presieduta dal giudice Giuseppe Casalbore ha ritenuto gli
imputati "*perfettamente a conoscenza* di tutto ciò che veniva
effettuato negli stabilimenti italiani, sia in ordine alle attività 
direttamente connesse al ciclo produttivo, sia in ordine a tutte le
altre attività per così dire collaterali, ma che comunque
comportavano la necessità di disporre di beni e di cose appartenenti
all'azienda, e hanno consentito che esse continuassero, nonostante
avessero pure ben presente l'enorme pericolosità derivante per la
popolazioni vicine agli stabilimenti industriali" (Adnkronos).

Dolo intenso quindi, perpetuato negli anni di attività industriale
negli stabilimenti di Casale Monferrato, Cavagnolo, Rubiera, Bagnoli.
"Emerge tutta l'*intensità del dolo degli imputati* perché,
nonostante tutto, hanno continuato e non si sono fermati né hanno
ritenuto di dover modificare radicalmente e strutturalmente la
situazione al fine di migliorare l'ambiente di lavoro e di limitare
per quanto possibile l'inquinamento ambientale" (sito INAIL).

I due dirigenti sono stati accusati di disastro ambientale doloso,
omissione dolosa di cautele antinfortunistiche, con l'aggravio della
mancanza di ogni tipo di attenuante. "Gli imputati hanno pure
cercato di nascondere e di minimizzare gli effetti nocivi per
l'ambiente e per le persone derivanti dalla lavorazione dell'amianto,
pur di proseguire nella condotta criminosa intrapresa". Si è sommata
a tali comportamenti, la pratica della cessione all'esterno degli
stabilimenti di Casale Monferrato di *polverino*, materiale di scarto
industriale, finissima miscela amianto-cemento, utilizzato a costo
zero dalla popolazione come riempitivo e isolante.  Un materiale
ovviamente inquinante e nocivo diffuso tra le abitudini civili della
popolazione e la cui distribuzione ha evidenziato ancora sia la
"conoscenza circa la pericolosità" da parte e dei due dirigenti
"sia la mancata adozione di seri e concreti provvedimenti per evitarne
la diffusione all'esterno della fabbrica".

La massa critica sul rischio amianto continua intanto ad aumentare. Si
sommano inchieste, processi in tutta Italia, azioni amministrative e
politiche.

Pochi giorni fa il *ministro della Salute Renato Balduzzi* ha
annunciato la convocazione per il prossimo novembre della seconda
*Conferenza nazionale sull'amianto a Venezia*. Un consesso nazionale
delle parti interessate nel quale verranno riassunte le attività fino
a quel momento portate avanti o concluse e verrà tracciato un piano
organico futuro.

A *Taranto* intanto è cominciata l'11 maggio l'udienza
preliminare nel processo ex Italsider, ora Ilva. Imputati 30 dirigenti
per la morte di 15 operai colpiti da patologie da amianto e gas
nocivi. Casi considerati fino al 2010. Omicidio colposo, violazione
delle norme sulla sicurezza, la prevenzione e la tutela sul lavoro le
accuse. 28 le parti civili. Gup Giuseppe Tomassino.

Tra i nuovi procedimenti che vedono l'amianto e le morti asbesto
correlate negli ultimi giorni è emerso quello di *Cisterna di
Latina*, nel pontino. Qui il giudice del tribunale di Latina ha
rinviato a giudizio tre dirigenti Goodyear impiegati tra il 1990 e il
2001 per la morte di 19 operai. Omicidio colposo e lesioni colpose le
accuse. Giudice Nicola Iansiti.



vedi l'originale (Eternit, depositate motivazioni sentenza del 13 febbraio) su: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/caduti-sul-lavoro/eternit-depositate-motivazioni-sentenza-del-tredici-febbraio.htm

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