domenica 28 settembre 2014

MOG 231 - Modelli di Organizzazione e Gestione

Un nuovo post "Bando Fipit FAQ" è stato pubblicato il giorno 28 settembre 2014 alle ore 15:51 all'interno di "MOG 231 - Modelli di Organizzazione e Gestione".

*Bando Fipit FAQ l'Inail mette a disposizione 30 milioni di euro*

Con il *bando Fipit, l'Inail mette a disposizione 30 milioni di euro*,
suddivisi in budget regionali, per le piccole e micro imprese dei
settori dell'agricoltura, dell'edilizia e dell'estrazione e
lavorazione dei materiali lapidei.

La domanda di partecipazione potrà essere compilata utilizzando
l'apposita procedura informatica disponibile sul portale internet
dell'Inail nel periodo compreso fra il *3 novembre e le ore 18.00
del 3 dicembre 2014*.

*Settore agricoltura*

1. L'intervento di adeguamento mediante l'installazione di una
struttura di protezione in caso di capovolgimento su un trattore
agricolo o forestale già provvisto di tale struttura in fase di prima
immissione sul mercato rientra nell'oggetto di finanziamento di cui
all'allegato 1 al bando?
Il finanziamento è concesso anche per l'adeguamento di trattori
agricoli o forestali omologati e dotati di struttura di protezione fin
dall'origine, ma allo stato attuale non più provvisti, mediante
l'installazione della struttura di protezione originaria conforme a
quella approvata in sede di omologazione del trattore (_ricambio
originale_). Nel caso in cui la struttura di protezione originaria non
sia più commercialmente disponibile, è ammessa l'installazione di
una struttura di protezione rispondente ai requisiti previsti dalla
suddetta Linea guida 1, ovvero rispondente alle specifiche direttive
comunitarie ovvero ai codici Ocse di riferimento, conformemente a
quanto previsto al paragrafo 6.3 della Linea guida 1.
L'indisponibilità commerciale deve essere espressamente dichiarata
dal costruttore del trattore (vedi allegato V alla Linea guida 1)
oppure espressamente indicata in un documento ufficiale del
costruttore del trattore (_es. listino prezzi dei ricambi aggiornato,
catalogo ricambi aggiornato, ecc.). In tale ultimo caso, è necessario
che l'utente sottoscriva l'indisponibilità commerciale tramite
apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi
dell'articolo 47 del d.p.r. n. 445 del 28 dicembre 2000 (vedi
allegato VI alla Linea guida 1_).
In quest'ultimo caso, i documenti di cui agli allegati V o VI alla
Linea Guida 1 dovranno essere forniti in fase di domanda.

2. Nel caso in cui il trattore non sia mai stato immatricolato quale
punteggio è assegnato?
Il punteggio assegnato a un trattore che non sia mai stato
immatricolato è pari a 0, come nel caso di data di prima
immatricolazione non documentata (si veda il criterio di cui al punto
B dell'Allegato 1 al bando).

3. Sono oggetto di finanziamento interventi il cui costo complessivo
al netto di Iva sia inferiore a euro 1.538,46?
No, in conformità con quanto previsto al punto 3 del bando il
contributo minimo ammissibile è pari a euro 1.000,00 corrispondente a
un costo complessivo al netto di Iva di euro 1.538,46.

*Settore edilizia*

1. Cosa deve contenere la "Descrizione complessiva del progetto"?
Deve contenere la descrizione degli interventi (massimo tre) per cui
si richiede il finanziamento in funzione dei rischi che si intendono
ridurre nei cantieri temporanei e mobili; in particolare, il
finanziamento è destinato alla riduzione dei rischi connessi alla
movimentazione manuale dei carichi e/o di caduta dall'alto.

2. Quali sono le macchine ammissibili al finanziamento?
Le macchine ammissibili al finanziamento devono rispettare tutti i
requisiti tecnici contenuti nell'Allegato 2 al bando. Di seguito si
fornisce un elenco a scopo esemplificativo delle tipologie di macchine
ammissibili al finanziamento tra quelle di più frequente utilizzo
nelle attività dei cantieri mobili e temporanei:
• piattaforme di lavoro mobili elevabili;
• montacarichi e ascensori da cantiere;
• ponti sospesi dotati di argano;
• piattaforme di lavoro autosollevanti su colonna;
• carrelli semoventi a braccio telescopico eventualmente attrezzati
con accessori per la movimentazione meccanica dei carichi ivi compreso
il sollevamento di materiali e/o di persone;
• motocarriole;
• minidumper e pale caricatrici con massa operativa minore o uguale
a 4500 kg eventualmente corredati di accessori per il sollevamento;
• miniescavatori con massa operativa minore o uguale a 6000 kg
eventualmente corredati di accessori per il sollevamento;
• argani e paranchi da cantiere.

3. Che cosa si intende per macchina movimento terra?
Per "macchine movimento terra" sono da intendersi le macchine
semoventi principalmente destinate allo scavo, al carico, al
trasporto, alla distribuzione, alla compattazione di terra, roccia o
materiale assimilabile.

4. È corretto affermare che le macchine movimento terra ammesse dal
bando sono gli escavatori con massa operativa ≤ 6.000 Kg e tutte le
altre macchine movimento terra (pale, terne) con massa operativa ≤
4.500 Kg?
L'affermazione è corretta. Infatti, secondo l'Allegato 2 sono
ammesse le macchine movimento terra solo se "compatte". La nota 1
definisce come macchine movimento terra compatte quelle con massa
operativa minore o uguale a 4.500 kg, con l'esclusione degli
escavatori che possono avere massa operativa minore o uguale a 6000
kg.

5. Che cos'è la massa operativa di una macchina movimento terra?
La massa operativa di una macchina movimento terra è una
caratteristica della macchina; il suo valore deve essere fornito dal
fabbricante della stessa.

6. Cosa si intende per tipo di movimentazione?
Il tipo di movimentazione è il movimento orizzontale e/o sollevamento
verticale del carico. In particolare, il movimento orizzontale è
legato alla mobilità della macchina (_carro di base o altro_) con
carico e non a eventuale sfilo o brandeggio della struttura
estensibile.

7. La gru montata su un rimorchio può essere finanziata, a esclusione
del rimorchio?
No, la gru destinata a essere montata su un mezzo di trasporto non è
ammessa a finanziamento. Le gru installate su veicolo o su rimorchio
sono esplicitamente escluse dal finanziamento. Le gru pronte per
essere installate e che possono funzionare solo dopo essere state
montate su un mezzo di trasporto non rientrano nelle definizioni di
macchina così come specificate nel medesimo allegato.

8. È possibile modificare il proprio mezzo con l'acquisto di una gru
usufruendo dei contributi di cui al Bando Fipit?
Il bando non esclude a priori tutte le gru dal finanziamento, ma
esclude solo quelle montate su veicolo o su rimorchio e le gru vendute
separatamente e destinate ad essere montate su un mezzo di trasporto
(vedi risposta al quesito n. 7).

9. I carrelli elevatori sono sempre ammessi?
Secondo quanto previsto dall'Allegato 2 del bando, le macchine
ammesse al finanziamento devono essere destinate all'utilizzo nei
cantieri temporanei o mobili come definiti dall'art. 89 del d.lgs.
81/08 e s.m.i., ossia qualunque luogo in cui si effettuano lavori
edili o di ingegneria civile il cui elenco è riportato
nell'Allegato X al decreto. Pertanto sono ammessi esclusivamente i
carrelli elevatori progettati per essere utilizzati nei cantieri
temporanei o mobili, e quindi idonei anche a svolgere manovre su
terreni accidentati.

*Settore estrazione e lavorazione dei materiali lapidei*

1. Cosa si intende per "materiali lapidei"?
Il bando intende per "materiali lapidei" qualsiasi materiale
roccioso coerente o incoerente di origine interamente naturale
(_marmi, graniti, travertini, sabbie, ghiaie, argille, carbone,_
ecc.).
A titolo esemplificativo sono pertanto esclusi da questa definizione:
• i materiali lapidei artificiali, detti anche "pietre
artificiali";
• i leganti minerali (_calce, cemento,_ ecc.);
• i manufatti preconfezionati con leganti minerali;
• i laterizi;
• le ceramiche;
• i refrattari.

2. Cosa si intende per "macchina per bagnatura/umidificazione"?
Il bando intende per "macchina per bagnatura/umidificazione"
qualsiasi macchina fissa o mobile la cui funzione è quella di ridurre
la formazione di polveri mediante la bagnatura o l'umidificazione
di:
• materiali lapidei sottoposti a lavorazione (frantumazione, taglio,
ecc.);
• zone di transito dei mezzi in cave o miniere;
• ambienti di lavoro.

3. Cosa si intende per "macchina per aspirazione polveri"?
Il bando intende per "macchina per aspirazione polveri" qualsiasi
macchina fissa o mobile la cui funzione è quella di ridurre la
formazione di polveri mediante aspirazione. Si tratta generalmente di
macchine che possono essere posizionate in prossimità dei punti nei
quali avviene la produzione di polveri o montate direttamente sulle
macchine che effettuano le lavorazioni che producono polveri. A titolo
esemplificativo sono ammesse al finanziamento le seguenti macchine:
• cappe aspiranti;
• piani e banchi aspiranti;
• pareti aspiranti;
• cabine aspiranti.

4. Cosa si intende per "accessorio di sollevamento a ventosa
alimentato elettricamente o ad aria compressa"?
Il d.lgs. n. 17 del 27 gennaio 2010 definisce accessori di
sollevamento i componenti o attrezzature non collegate alle macchine
per il sollevamento, che consentono la presa del carico, disposti tra
la macchina e il carico oppure sul carico stesso, oppure destinati a
divenire parte integrante del carico e d essere immessi sul mercato
separatamente. Il bando intende per "accessorio di sollevamento a
ventosa alimentato elettricamente o ad aria compressa" qualsiasi
accessorio di sollevamento come sopra definito che consente la presa
del carico (_generalmente lastre_) per mezzo di ventose nelle quali la
depressione viene attuata a mezzo di dispositivi elettrici o
pneumatici. Tali accessori possono essere dotati di punti di presa o
maniglioni che facilitano la movimentazione del carico. Alcuni modelli
possono anche effettuarne il ribaltamento.

5. Cosa si intende per "macchina per l'estrazione"?
Il bando intende per "macchina per l'estrazione" qualsiasi
macchina che realizza una o più fasi dell'estrazione dei materiali
lapidei. A titolo esemplificativo rientrano in tale definizione le
seguenti macchine:
• escavatori e pale meccaniche, anche dotati di accessori per
l'estrazione (martelli pneumatici, ripper, tagliatrici, ecc.);
• martelli pneumatici e fioretti;
• tagliatrici a catena;
• seghe a filo diamantato;
• perforatrici per la realizzazione di fori guida per il filo
diamantato.

6. Cosa si intende per "macchina per la prima e/o la seconda
lavorazione di blocchi e/o lastre"?
Il bando intende per "macchina per la prima e/o la seconda
lavorazione di blocchi e/o lastre" qualsiasi macchina che realizza
una o più fasi di lavorazione di blocchi o lastre in materiali
lapidei. A titolo esemplificativo rientrano in tale definizione le
seguenti macchine:
• macchine tagliablocchi;
• telai multilama e monolama;
• cubettatrici;
• segatrici e fresatrici;
• macchine waterjet;
• lucidatrici e lucidacoste.

7. Cosa si intende per "macchina per la lavorazione degli inerti"?
Il bando intende per "macchina per la lavorazione degli inerti"
qualsiasi macchina che realizza una o più fasi di lavorazione dei
materiali lapidei per la produzione di inerti. A titolo
esemplificativo rientrano in tale definizione le seguenti macchine:
• frantumatori (mulini a martelli, frantoi, granulatori, ecc.);
• macchine per il lavaggio (lavatrici, sfangatrici, ecc.);
• vagli vibranti;
• nastri trasportatori.

8. Cosa si intende per "ambiente di lavoro"?
Il Bando intende per "ambiente di lavoro" il luogo nel quale è
previsto l'utilizzo della macchina o dell'accessorio di
sollevamento richiesto.
Pertanto, qualora nel sito produttivo di un'azienda che effettua la
prima e la seconda lavorazione del marmo siano presenti più ambienti
di lavoro (al coperto, al chiuso, all'aperto, ecc.) ai fini della
corretta compilazione della domanda dovrà essere indicato quello nel
quale è previsto l'utilizzo della macchina/accessorio di
sollevamento richiesto.

9. Cosa si intende per "ambiente di lavoro in sotterraneo"?
Il bando intende per "ambiente di lavoro in sotterraneo"
l'ambiente di lavoro situato al di sotto della superficie del suolo.
Ai fini del presente bando sono ricompresi in questa casistica anche
gli ambienti di lavoro seminterrati.

10. Cosa si intende per "ambiente di lavoro al chiuso"?
Il bando intende per "ambiente di lavoro al chiuso" l'ambiente
di lavoro caratterizzato dalla presenza di copertura e pareti laterali
su tutti i lati.

11. Cosa si intende per "ambiente di lavoro al coperto"?
Il bando intende per "ambiente di lavoro al coperto" l'ambiente
di lavoro caratterizzato dalla presenza di copertura, artificiale o
naturale, e di pareti laterali non su tutti i lati.

12. Cosa si intende per "ambiente di lavoro all'aperto"?
Il bando intende per "ambiente di lavoro all'aperto"
l'ambiente di lavoro caratterizzato dall'assenza di copertura.

13. Cosa si intende per "analoga macchina" relativamente agli
interventi B4, B5 e B6?
Il bando intende per "analoga macchina" la macchina, già in
possesso dell'azienda, che presenti le funzioni della macchina
oggetto dell'intervento e per la quale si chiede il finanziamento,
indipendentemente dalle prestazioni (_potenza, velocità di
lavorazione, ecc._). La macchina da acquistare potrà avere funzioni
aggiuntive rispetto alla macchina sostituita.

*Vedi Bando Fipit*



http://www.mog231.it/bando-fipit-faq/

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