venerdì 16 marzo 2012

MOG 231

Regolamentiamo la figura dell'imprenditore edile
pubblicato il: 16 marzo 2012 alle ore 13:01
fonte: MOG 231
link: http://www.mog231.it/regolamentiamo-la-figura-dell%e2%80%99imprenditore-edile/

*Letture critiche sulle osservazioni della Commissione parlamentare
inchiesta infortuni sul lavoro. II.*-
"Ancora una volta si deve richiamare con forza l'*attenzione sul
settore degli appalti e dei subappalti*, uno dei più critici per il
rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di
lavoro".

Così l'ultima parte della relazione della *Commissione parlamentare
di inchiesta del 12 gennaio 2012* che rileva come "gli eccessivi
ribassi  che continuano a riscontrarsi nelle offerte, sia in fase di
progettazione che di realizzazione dei lavori, rischiano di comprimere
i costi della sicurezza e di abbassare la qualità delle prestazioni.
Ciò vale soprattutto nel settore privato, dove non esistono regole
cogenti per gli appalti, ma anche in quello pubblico, dove il ricorso
assai esteso al meccanismo del massimo ribasso d'asta (incoraggiato
anche dalle esigenze di risparmio delle pubbliche amministrazioni e
dalla maggiore semplicità della formula) crea spesso gravi
distorsioni, specie nelle catene più lunghe dei subappalti".

Nella relazione ci si chiede come sia possibile *modificare le norme
vigenti in materia* o quantomeno limitare il ricorso al massimo
ribasso quale criterio di valutazione delle offerte. Le difficoltà
maggiori vengono dai vincoli comunitari e "occorre trovare che
sistemi di valutazione che tengano conto non solo gli elementi
meramente economici, ma anche qualitativi… per  assicurare una
selezione delle imprese  più qualificate e capaci".

E allora, perché non adottare *formule di verifica* come "gli
indici di congruità del costo del lavoro" e criteri di valutazione
integrativi di quelli esistenti, del tipo "media mediata"?

La Commissione parlamentare ha infine evidenziato la necessità di
*rafforzare il regime dei controlli* da parte delle amministrazioni
appaltanti, sia nella fase preliminare di valutazione delle eventuali
anomalie di offerta che nelle fasi successive di esecuzione delle
opere, nei confronti dell'appaltatore principale come pure dei
subappaltatori. È infatti "nella catena dei subappalti che
ricorrono le maggiori violazioni della sicurezza sul lavoro e i più
gravi incidenti,  spesso mortali".

La Commissione vorrebbe un potenziamento e "una maggiore
preparazione e tutela del personale preposto alla gestione delle gare,
anche contro le minacce di contenzioso delle aziende".

Quanto poi agli *appalti privati*, dove non esistono procedure e
controlli severi come nel settore pubblico, la violazione delle
norme  sulla sicurezza sul lavoro è molto più frequente e il
fenomeno è difficile da arginare. "Il problema riguarda soprattutto
l'edilizia e si lega al tema della regolamentazione della
professione di imprenditore edile, per il cui esercizio non sono oggi
previsti particolari requisiti di esperienza, preparazione tecnica o
struttura organizzativa, essendo sufficiente, nella maggior parte dei
casi, una semplice iscrizione alla Camera di commercio".

Il rischio è anche che imprese o lavoratori autonomi non qualificati
possano svolgere lavori, anche di notevole rilievo, offrendo prezzi
più bassi in concorrenza sleale con le imprese meglio organizzate,
spesso a discapito del rispetto delle norme sulla sicurezza del
lavoro.
La Commissione si farà parte diligente, quindi, per "concorrere, in
collaborazione con le organizzazioni di categoria e in stretto
raccordo con i ministeri competenti, per definire una regolamentazione
della figura dell'imprenditore edile che, senza limitare la libertà
d'iniziativa privata,assicuri una maggiore qualificazione degli
operatori del settore".

*Leggi anche:* I - SINP, ora deve partire.

_Continua mercoledì 21 marzo ..._

vedi l'originale (Regolamentiamo la figura dell'imprenditore edile) su: http://www.mog231.it/regolamentiamo-la-figura-dell%e2%80%99imprenditore-edile/

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