mercoledì 7 marzo 2012

MOG 231

Emendato l'art.14 del Decreto semplificazioni
pubblicato il: 7 marzo 2012 alle ore 13:52
fonte: MOG 231
link: http://www.mog231.it/emendato-l%e2%80%99art-14-del-decreto-semplificazioni/

ROMA – Il passaggio dell'*art.14 del DL 5/2012* che aveva
introdotto la riduzione o la limitazione dei controlli alle aziende
per quanto riguarda la salute e la sicurezza sul lavoro è stato
emendato e dovrebbe scomparire. (Leggi anche: "Semplificazioni, una
specifica sezione del DL per l'agricoltura").

Ieri le commissioni Affari costituzionali e Attività produttive della
Camera dei Deputati hanno approvato a maggioranza un emendamento che
dovrà cancellare il provvedimento.

Questo il passaggio del decreto da molti contestato nei giorni scorsi
e che ora dovrebbe avviarsi verso il proprio annullamento:

"*Art. 14 Semplificazione dei controlli sulle imprese*.

3. Al fine di promuovere lo sviluppo del sistema produttivo e la
competitivita' delle imprese e di assicurare la migliore tutela
degli interessi pubblici, il Governo è autorizzato ad adottare, anche
sulla base delle attività di misurazione degli oneri di cui
all'articolo 25, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112,
convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, uno
o più regolamenti ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge
23 agosto 1988, n. 400, volti a razionalizzare, semplificare e
coordinare i controlli sulle imprese.
4. I regolamenti sono emanati su proposta del Ministro per la pubblica
amministrazione e la semplificazione, del Ministro dello sviluppo
economico e dei Ministri competenti per materia, sentite le
associazioni imprenditoriali in base ai seguenti principi e criteri
direttivi, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli 20, 20-bis e
20-ter, della legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni:

a) proporzionalità dei controlli e dei connessi adempimenti
amministrativi al rischio inerente all'attività controllata,
nonchè alle esigenze di tutela degli interessi pubblici;

b) eliminazione di attività di controllo non necessarie rispetto alla
tutela degli interessi pubblici;

c) coordinamento e programmazione dei controlli da parte delle
amministrazioni in modo da assicurare la tutela dell'interesse
pubblico evitando duplicazioni e sovrapposizioni e da recare il minore
intralcio al normale esercizio delle attività dell'impresa,
definendo la frequenza e tenendo conto dell'esito delle verifiche e
delle ispezioni già effettuate;

d) collaborazione amichevole con i soggetti controllati al fine di
prevenire rischi e situazioni di irregolarità;

e) informatizzazione degli adempimenti e delle procedure
amministrative, secondo la disciplina del decreto legislativo 7 marzo
2005, n. 82, recante codice dell'amministrazione digitale;

f) *soppressione o riduzione dei controlli sulle imprese* in possesso
della certificazione del sistema di gestione per la qualita' (UNI EN
ISO-9001), o altra appropriata certificazione emessa, a fronte di
norme armonizzate, da un organismo di certificazione accreditato da un
ente di accreditamento designato da uno Stato membro dell'Unione
europea ai sensi del Regolamento 2008/765/CE, o firmatario degli
Accordi internazionali di mutuo riconoscimento (IAF MLA)".

Tra gli altri emendamenti di cui si è avuta notizia e riguardanti
ancora il *DL 5/2012* segnaliamo.

Via libera, poi bocciato in Commissione bliancio, all'assunzione di
10 mila persone nelle scuole. *Discussione rinviata* alla Commissione
industria.

Una proposta riguardante la *cartella clinica elettronica*:  "nei
piani di sanità nazionali e regionale si privilegia la gestione
elettronica della pratiche cliniche attraverso l'utilizzo della
cartella clinica elettronica, per l'accesso alle strutture e da parte
dei cittadini con a finalità di ottenere vantaggi in termini di
accessibilità e contenimento dei costi" (Adnkronos).

La *P.A completamente digitale dal 2014*: "A partire dal primo gennaio
2014 la pubblica amministrazione 'allo scopo di incentivare e favorire
il processo di informatizzazione e di potenziare ed estendere ii
servizi telematici  utilizzerà solo i canali e servizi telematici,
compresa la posta elettronica, per i propri servizi. In particolare
l'utilizzo dello strumento telematico da parte di Stato, regioni, ed
enti locali, anche attraverso intermediari abilitati, è previsto per
la presentazione di denunce, istanze e atti di garanzie fidejussorie,
per l'esecuzione di versamenti, fiscali, contributivi, previdenziali,
assistenziali e assicurativi, per la richiesta di attestazioni e
certificazioni. Gli enti interessati dovranno pubblicare sul sito web
istituzionale l'elenco dei provvedimenti adottati, termini e modalità
di utilizzo dei servizi e dei canali telematici e della posta
elettronica certificata. Con un Dpcm, sentita la Conferenza unificata,
si dovranno stabilire le deroghe e le eventuali limitazioni al
principio di esclusività" (Adnkronos).

*La riduzione dei costi per l'ultimo miglio di rete fissa*. "Il
servizio di accesso all'ingrosso di rete fissa deve essere offerto
agli operatori concorrenti in maniera disaggregata in modo che gli
stessi operatori non debbano pagare per servizi non richiesti e si
possa creare un regime concorrenziale anche per i servizi accessori.
Si deve indicare separatamente il costo della prestazione dell'affitto
della linea e il costo delle attività accessorie quali il servizio di
manutenzione correttiva" (Adnkronos).

*Possiibilità e calcolo del bollo per via telematica.* "Al fine di
consentire a cittadini e imprese di assolvere per via telematica a
tutti gli obblighi connessi all'invio di un'istanza a una pubblica
amministrazione o a un ente competente il Mef e il ministero della
P.a. dovranno stabilire (entro 180 giorni dall'entrata in vigore del
dl semplificazioni) le modalità per il calcolo e il pagamento
dell'imposta per via telematica, anche attraverso l'utilizzo di carte
di credito, di debito o prepagate" (Adnkronos).

Un *nuovo programma triennale (2012 – 2015)* per la riduzione dei
corsi e degli oneri amministrativi delle PA statali.
*Non presentanti e non verranno presentati* emendamenti sul tetto
salariale dei manager e quello riguardante la modifica della norma che
vieta clausole sulle commissioni bancarie, norma contenuta nel decreto
liberalizzazioni.

*Leggi anche:* DL 5/2012, entro l'anno conferenza di servizi
telematica aperta alle imprese.

vedi l'originale (Emendato l'art.14 del Decreto semplificazioni) su: http://www.mog231.it/emendato-l%e2%80%99art-14-del-decreto-semplificazioni/

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