mercoledì 9 ottobre 2013

MOG 231 - Modelli di Organizzazione e Gestione

Un nuovo post "Agevolazioni fiscali ristrutturazioni edilizie, guida Agenzia Entrate ottobre 2013" è stato pubblicato il giorno 9 ottobre 2013 alle ore 11:13 all'interno di "MOG 231 - Modelli di Organizzazione e Gestione".

ROMA – Pubblicato dall'Agenzia delle Entrate l'*aggiornamento
ottobre 2013* della sua guida _*Ristrutturazioni edilizie: le
agevolazioni fiscali*_.

L'opuscolo segnala le ultime modifiche, chiarisce chi può usufruire
delle detrazioni, per quali lavori e come richiedere correttamente il
beneficio fiscale.

Sono due i decreti che recentemente sono intervenuti in materia con
importanti novità:

* il decreto legge n. 83/2012 è intervenuto sulla misura della
detrazione elevandola dal 36% al 50% per tutte le spese effettuate
dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013 fissando a 48.000 €
l'importo massimo di spesa ammessa al beneficio.
Il decreto legge n. 63/2013, ha prorogato  questi maggiori benefici
alle spese effettuate entro il 31 dicembre 2013 e ha introdotto:

* "1. una detrazione del 65% delle spese effettuate dal 4 agosto
2013 (data di entrata in vigore della legge di conversione del
decreto) al 31 dicembre 2013 per interventi di adozione di misure
antisismiche su costruzioni che si trovano in zone sismiche ad
alta pericolosità, se adibite ad abitazione principale o ad
attività produttive;

* 2. un'ulteriore detrazione del 50% per l'acquisto di mobili e
di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per
i forni), finalizzati all'arredo di immobili oggetto di
ristrutturazione. Per questi acquisti sono detraibili le spese
documentate e sostenute dal 6 giugno 2013 (data di entrata in
vigore del decreto) al 31 dicembre 2013. La detrazione va
calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro
e ripartita in 10 quote annuali di pari importo".

Tutti i contribuenti assoggettati all'imposta sul reddito delle
persone fisiche (Irpef), residenti o meno nel territorio dello Stato
possono usufruire della detrazione sulle spese di ristrutturazione
sostenuti per ristrutturare le abitazioni e le parti comuni degli
edifici residenziali situati nel territorio dello Stato.
L'agevolazione spetta sia ai proprietari o nudi proprietari che ai
titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione
o superficie).

I lavori sulle unità immobiliari residenziali e sugli edifici
residenziali per i quali spetta l'agevolazione riguardano le *spese
sostenute per*:

* interventi di manutenzione straordinaria, per le opere di restauro
e risanamento conservativo, per i lavori di ristrutturazione
edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali
di qualsiasi categoria catastale e su tutte le parti comuni degli
edifici residenziali;

* interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino
dell'immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi;

* interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto
pertinenziali, anche a proprietà comune;

* lavori finalizzati all'eliminazione delle barriere
architettoniche, aventi a oggetto ascensori e montacarichi;

* interventi per la realizzazione di ogni strumento idoneo a
favorire la mobilità interna ed esterna all'abitazione per le
persone portatrici di handicap gravi;

* interventi di bonifica dall'amianto e di esecuzione di opere
volte a evitare gli infortuni domestici;

* interventi relativi all'adozione di misure finalizzate a
prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di
terzi;

* interventi finalizzati alla cablatura degli edifici, al
contenimento dell'inquinamento acustico, al conseguimento di
risparmi energetici, all'adozione di misure di sicurezza statica
e antisismica degli edifici, all'esecuzione di opere interne.

In merito alla *sicurezza domestica* si segnala che l'agevolazione
compete anche per la semplice riparazione di impianti insicuri
realizzati su immobili, tra le opere agevolabili sono ammesse anche la
sostituzione del tubo del gas o la riparazione di una presa mal
funzionante oltre a a interventi strutturali quali l'installazione
di apparecchi di rilevazione di presenza di gas inerti, il montaggio
di vetri anti-infortunio o l'installazione del corrimano.

Per quanto riguarda il *risparmio energetico* si segnala che rientra
tra i lavori agevolabili l'installazione di un impianto fotovoltaico
per la produzione di energia. Previste inoltre detrazioni anche in
alcuni casi di manutenzione ordinaria.

Si segnala infine che ai fini della detrazione, oltre alle spese
necessarie per l'esecuzione dei lavori, è possibile considerare
anche:

* "le spese per la progettazione e le altre prestazioni
professionali connesse;

* le spese per prestazioni professionali comunque richieste dal tipo
di intervento;

* le spese per la messa in regola degli edifici ai sensi del DM
37/2008 - ex legge46/90 (impianti elettrici) e delle norme Unicig
per gli impianti a metano (legge 1083/71);

* le spese per l'acquisto dei materiali;

* il compenso corrisposto per la relazione di conformità dei lavori
alle leggi vigenti;

* le spese per l'effettuazione di perizie e sopralluoghi;

* l'imposta sul valore aggiunto, l'imposta di bollo e i diritti
pagati per le concessioni, le autorizzazioni e le denunzie di
inizio lavori;

* gli oneri di urbanizzazione;

* gli altri eventuali costi strettamente collegati alla
realizzazione degli interventi nonché agli adempimenti stabiliti
dal regolamento di attuazione degli interventi agevolati (decreto
n. 41 del 18 febbraio 1998).".

*Per approfondire:* Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni
fiscali.



http://www.mog231.it/agevolazioni-fiscali-ristrutturazioni-edilizie-guida-agenzia-entrate-ottobre-2013/

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